Tutti i musei aperti durante le vacanze di Natale 2019 a Milano con le relative mostre in corso.
Come tutti gli anni, anche per il periodo di Natale 2019 e Capodanno 2020 i musei del comune di Milano saranno aperti straordinariamente per tutti coloro che si vorranno dedicare all’arte. “Una proposta ricca e articolata che risponde a un pubblico sempre più vasto e attento alla qualità e alla novità dell’offerta culturale milanese“, ha assicurato l’amministrazione della città.
Musei aperti a Milano Natale 2019
Le sedi espositive, vale a dire Palazzo Reale, PAC|Padiglione d’Arte Contemporanea e MuDeC|Museo delle Culture saranno aperte tutti i giorni, fino al 6 gennaio compreso, con questi orari:
•martedì 24 dicembre: dalle 9.30 alle 14.30 le mostre di Palazzo Reale e del PAC, dalle 9.30 alle 14.00 quelle del MuDeC
•mercoledì 25 dicembre: dalle 14.30 alle 18.30 le mostre di Palazzo Reale e del PAC, dalle 14.30 alle 19.30 le mostre del MuDeC;
•giovedì 26 dicembre: tutte le mostre (Palazzo Reale, PAC e MuDeC) con il consueto orario;
•lunedì 30 dicembre: dalle 14.30 alle 19.30 le mostre di Palazzo Reale e del MuDeC;
•martedì 31 dicembre: dalle 9.30 alle 14.30 le mostre di Palazzo Reale e del PAC, dalle 9.30 alle 14.00 le mostre del MuDeC;
•mercoledì 1° gennaio: dalle 14.30 alle 19.30 tutte le mostre (Palazzo Reale, PAC e MuDeC);
•lunedì 6 gennaio: tutte le mostre (Palazzo Reale, PAC), con chiusura alle ore 19.30.
Le mostre
Il MuDeC ospita la mostra “Impressioni d’Oriente“, un racconto di come l’arte giapponese sia venuta a contatto con quella europea.
A Palazzo Reale è in corso l’esposizione di alcuni gioielli del Guggenheim Museum di New York, comprendente opere di artisti che vanno da Van Gogh a Picasso. Vi è poi un percorso dedicato all’opera di Giorgio de Chirico con prestiti internazionali e un importante corpus di opere esposte. E’ poi presente anche una mostra di opere in bianco e nero di Letizia Battaglia e un allestimento scenografico dei lavori di Emilio Vedova organizzato nella Sala delle Cariatidi.
Al PAC è in mostra “Storie dagli antipodi“, una messa in scena delle varie declinazioni della contemporaneità del continente australiano. Si tratta della più grande ricognizione sull’arte australiana contemporanea mai realizzata al di fuori del continente.