Il progetto SOAVE sta cambiando il modo di vivere la musica, offrendo un'esperienza immersiva e personalizzata per ogni ascoltatore.

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Viviamo in un’epoca in cui le esperienze immersive sembrano essere il futuro, ma ci poniamo una domanda fondamentale: sono davvero necessarie per migliorare la fruizione di un concerto? Il progetto SOAVE, creato da ETT in collaborazione con la Fondazione Haydn ed E-Voluzione, si propone di rivoluzionare il modo in cui ascoltiamo la musica, trasformando il pubblico da semplici spettatori a membri attivi dell’orchestra. Ma la vera questione è: questa tecnologia arricchisce realmente l’esperienza o si tratta solo di un altro esempio di hype tecnologico?
Analisi dei numeri di business e dell’esperienza immersiva
SOAVE si articola in due principali modalità di fruizione: una via web e l’altra tramite visore di realtà virtuale, che consente al pubblico di spostarsi virtualmente tra le varie sezioni dell’orchestra. Questo approccio offre un’esperienza d’ascolto che cambia radicalmente a seconda della posizione scelta. Sono state realizzate sette registrazioni audio-video a 360 gradi simultaneamente, e la tecnologia di audio spaziale permette al suono di adattarsi in tempo reale a ogni movimento. Ma quali sono i veri dati di crescita e le metriche che determinano il successo di un’iniziativa come questa?
In un contesto dove il churn rate è una metrica cruciale, mantenere gli utenti coinvolti diventa fondamentale. La vera sfida per SOAVE sarà quella di dimostrare che questa esperienza può non solo attrarre nuovi utenti, ma anche favorire la loro fidelizzazione, aumentando così il Lifetime Value (LTV) e riducendo il Customer Acquisition Cost (CAC). Non dimentichiamo che un’innovazione può generare un’eccitazione iniziale, ma è la capacità di mantenere l’interesse nel lungo periodo ciò che determina la sostenibilità del business.
Case study: successi e fallimenti nel settore musicale
Ho visto troppe startup fallire per mancanza di un chiaro product-market fit. L’industria musicale ha visto diversi tentativi di innovazione, dalla musica in streaming a eventi live virtuali. Alcuni progetti hanno raggiunto il successo, mentre altri sono svaniti nel nulla, spesso a causa di un mancato allineamento con le esigenze del pubblico. Prendiamo ad esempio il lancio di piattaforme di concerti virtuali durante la pandemia: un picco di interesse iniziale, ma molti di questi eventi non sono riusciti a mantenere il pubblico coinvolto nel lungo periodo.
SOAVE ha l’opportunità di offrire qualcosa di nuovo, ma deve essere attenta a non ripetere gli errori del passato. L’analisi dei feedback degli utenti e l’adattamento dell’offerta sulla base di tali informazioni saranno cruciali per il suo successo. Ma chi non ha imparato dagli errori del passato rischia di trovarsi di nuovo nel tunnel dell’innovazione fallimentare.
Lezioni pratiche per founder e Project Manager
Per i founder e i Project Manager che desiderano esplorare la strada dell’innovazione, ci sono alcune lezioni chiave da apprendere dall’esperienza di SOAVE. Prima di tutto, è fondamentale testare le ipotesi di business con il pubblico reale. Chiunque abbia lanciato un prodotto sa che il feedback diretto è inestimabile. Creare un MVP (Minimum Viable Product) e testarlo in contesti reali può fornire informazioni preziose su come migliorare l’esperienza utente. Inoltre, la trasparenza riguardo alle metriche di successo e alle sfide affrontate è fondamentale per costruire fiducia con investitori e pubblico. Non dimentichiamo che la comunicazione è la chiave per mantenere un dialogo aperto e costruttivo.
Takeaway azionabili
Il progetto SOAVE rappresenta un’opportunità interessante per ridisegnare l’esperienza musicale, ma richiede un’accurata analisi dei dati e un impegno costante per migliorare l’offerta. Gli imprenditori devono tenere a mente che l’innovazione non è solo una questione di tecnologia, ma di comprendere profondamente le esigenze e le aspettative degli utenti. La sostenibilità del business dipenderà dalla capacità di adattarsi e innovare continuamente, mantenendo sempre il focus sul valore reale che si offre al pubblico. In un mondo dove il cambiamento è l’unica costante, chi sa adattarsi ha già un passo avanti nella corsa all’innovazione.