Un guasto al cancello del cimitero di Nerviano ha costretto i visitatori a forzare l'accesso, causando danni ingenti.

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Una mattinata di caos e tensione quella di ieri, domenica 15 giugno 2025, al cimitero di Nerviano. Un guasto al cancello automatico ha bloccato l’accesso ai visitatori, costringendo molti a rimanere all’esterno, desiderosi di rendere omaggio ai propri cari. Ma la situazione è rapidamente degenerata: alcuni presenti, impazienti e frustrati, hanno tentato di forzare l’apertura, danneggiando irreparabilmente il meccanismo.
Il malfunzionamento e l’intervento della Polizia Locale
Il sindaco Daniela Colombo ha rilasciato una dichiarazione riguardo l’accaduto. “Nella mattinata di ieri si è verificato un malfunzionamento al cancello automatico del cimitero di Nerviano, bloccando l’accesso a chi voleva visitare i propri cari. Grazie a una segnalazione di una residente, la Polizia Locale è intervenuta prontamente per risolvere la situazione, consentendo un’apertura manuale del cancello intorno alle 10”.
Ma non è finita qui. Il gesto impulsivo di forzare il cancello ha avuto conseguenze pesanti. “Purtroppo, il tentativo di apertura ha compromesso il motore del cancello, rendendo necessaria la sua sostituzione completa”. Un atto che ha trasformato un semplice guasto in un problema serio per la comunità.
Un invito alla responsabilità
Colombo ha lanciato un appello ai cittadini: “Desidero invitare chiunque abbia informazioni utili sull’accaduto a contattare la Polizia Locale. Malfunzionamenti possono capitare, ma questo non giustifica comportamenti dannosi”. La responsabilità di preservare il cimitero, un luogo di memoria e raccoglimento, è una questione che coinvolge tutti. La comunità deve unirsi per proteggere i beni comuni, evitando atti impulsivi che possano nuocere a spazi di così grande valore emotivo.
Un luogo di memoria in pericolo
Il cimitero non è solo un luogo di sepoltura, ma un simbolo di affetto e rispetto per i defunti. La comunità di Nerviano si trova ora a fronteggiare una situazione spiacevole, con un cancello rotto e un costo di riparazione che ricadrà su tutti. È un momento di riflessione profonda su come trattiamo i luoghi di culto e memoria.
La domanda rimane: che fine farà il cimitero di Nerviano se non impariamo a rispettare ciò che è sacro? Un appello quindi a tutti: la prossima volta che vi trovate in una situazione simile, pensate bene prima di agire. La memoria dei nostri cari merita rispetto e dignità.