Corbetta attua il 'Bonus affitti e utenze 2025' e il 'Buono giovani 2025' per aiutare le famiglie e i diciottenni in difficoltà.

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Il comune di Corbetta si prepara ad attuare il «Bonus affitti e utenze 2025», un’iniziativa che stanzia 50mila euro per supportare le famiglie in difficoltà economica. Questa misura, insieme al nuovo «Buono giovani 2025», rappresenta un cambiamento significativo nella strategia di assistenza sociale del comune, puntando a garantire un aiuto concreto a chi ne ha più bisogno.
Un aiuto concreto per le famiglie
«Anche quest’anno con il “Bonus fragili” voluto dal vicesindaco Linda Giovannini abbiamo dato un aiuto concreto alle famiglie di Corbetta che vivono situazioni di fragilità, disabilità o non autosufficienza. Più di 400 domande sono state accolte e hanno ricevuto un contributo economico – afferma il primo cittadino Marco Ballarini – Continuiamo a lavorare per non lasciare nessuno escluso». La decisione di destinare i fondi, inizialmente previsti per il Bilancio partecipativo, è stata presa in un contesto di crescente difficoltà economica per molte famiglie.
Il Bilancio partecipativo sospeso
Il sindaco Ballarini ha spiegato che, nonostante fossero stati stanziati 50mila euro per il Bilancio partecipativo, quest’anno non ci sono stati progetti che soddisfacessero i criteri di ammissibilità. «In questa edizione, però, i progetti presentati non hanno soddisfatto i criteri di ammissibilità previsti dal regolamento – chiarisce il sindaco – Per questo, con senso di responsabilità, abbiamo scelto di destinare l’intera somma ad azioni di sostegno per le famiglie, contribuendo al pagamento di affitti e utenze». Una decisione che fa scalpore, ma necessaria in un periodo di crisi.
Il nuovo “Buono giovani 2025”
In aggiunta al Bonus affitti, il Comune ha introdotto il «Buono giovani 2025», che rappresenta un’importante opportunità per i ragazzi che compiranno diciotto anni nel 2025. Questo buono sociale consente l’acquisto di beni e servizi in negozi accreditati. I fondi possono essere utilizzati per libri, musica e dispositivi elettronici, con un massimo di 100 euro per beneficiario. Le domande dovranno essere presentate entro il 23 luglio, creando così un ulteriore stimolo per i giovani a partecipare attivamente.
Un futuro da costruire insieme
«Il Bilancio Partecipativo comunque tornerà, perché crediamo nel valore del confronto e della partecipazione», assicura il primo cittadino. Nonostante le difficoltà, la volontà di includere i cittadini nel processo decisionale rimane forte. In questo scenario, le misure adottate rappresentano una risposta diretta alle esigenze della comunità, dimostrando che anche in tempi di crisi è possibile trovare soluzioni innovative e solidali.
Osservazioni finali
La situazione attuale a Corbetta è un esempio emblematico di come le amministrazioni locali possano rispondere alle sfide sociali. La scelta di destinare risorse a chi ne ha più bisogno è un segnale forte, che invita a riflettere sulle priorità della comunità. Resta da vedere come questi interventi verranno accolti dai cittadini e quali effetti avranno sulla vita quotidiana delle famiglie e dei giovani del comune.