Operazione contro lo spaccio di droga a Milano porta a tre arresti e al sequestro di armi.

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Milano è tornata a fare i conti con la criminalità. Giovedì 12 giugno, tre cittadini italiani sono stati arrestati dalla Polizia di Stato, coinvolti in un’operazione che ha rivelato un’attività di spaccio di sostanze stupefacenti. La situazione è degenerata, con il 55enne, uno dei fermati, trovato in possesso di una pistola rubata e di ingenti quantità di droga.
Dettagli dell’operazione
Nel pomeriggio, intorno alle 17, gli agenti della Squadra Investigativa del commissariato Garibaldi Venezia hanno fatto irruzione in un appartamento in via Valtellina, dopo aver monitorato i movimenti sospetti di un 46enne già agli arresti domiciliari. È stato in quel momento che la tensione è salita: un giovane, giunto in scooter, ha attirato l’attenzione degli agenti mentre si avvicinava al balcone dell’appartamento. Pochi minuti dopo, il 55enne è arrivato, ha prelevato una scatola e, seguendo le indicazioni del 46enne, è entrato nell’appartamento.
Il ritrovamento di droga e armi
Intorno alle 17.30, il 55enne è uscito con una scatola di cartone. Ma la sua fuga è stata bloccata dagli agenti. All’interno della scatola, 974 grammi di hashish, suddivisi in due confezioni. Ma non è finita qui: gli agenti, procedendo alla perquisizione della sua abitazione in via Faà Di Bruno, hanno scoperto una pistola revolver, rubata, con cinque proiettili calibro 38, cocaina e un arsenale di proiettili a salve. Chi si aspettava una semplice operazione si è trovato di fronte a una vera e propria centrale di spaccio.
Il coinvolgimento del terzo arrestato
Intorno alle 19, un altro uomo, un 45enne, è giunto presso lo stabile. Dopo aver citofonato al 46enne, è entrato nell’appartamento. Gli agenti non si sono lasciati sfuggire l’occasione e hanno sottoposto a controllo entrambi gli uomini. Il 45enne è stato trovato con 490 grammi di hashish nascosti negli slip, e nella sua abitazione in via Bonelli è stata rinvenuta una dose di cocaina. Ma gli agenti non si sono fermati: con l’ausilio dei cinofili, hanno perquisito ulteriormente l’appartamento del 46enne, scovando oltre 620 grammi di cocaina e circa 3,5 kg di hashish, insieme a bilancini di precisione e materiale per il confezionamento.
Una rete di spaccio smantellata
Questa operazione non ha solo portato a tre arresti, ma ha svelato una rete di spaccio ben organizzata. La Polizia non ha dubbi: si tratta di un duro colpo al traffico di droga nella città. La presenza di armi dimostra quanto siano pericolose queste attività. La domanda rimane: quali sono le vere dimensioni di questo traffico? E quanti altri sono coinvolti in questa rete? Gli sviluppi futuri di questa indagine potrebbero portare a ulteriori rivelazioni e a un ampliamento dell’inchiesta.