Un episodio choc avvenuto in un'area giochi ha portato all'arresto di un 33enne.

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Un episodio di violenza inaudita ha scosso Milano nella tarda mattinata di lunedì 19 maggio, quando un uomo di 33 anni, senza fissa dimora, è stato arrestato dopo aver aggredito due agenti della polizia locale. L’uomo è stato sorpreso a compiere atti osceni nei pressi di un’area giochi per bambini, scatenando una reazione che ha lasciato tutti senza parole.
Il fatto choc in via Ferrari
Intorno alle 10.50, un automobilista ha segnalato la presenza di un uomo intento a masturbarsi vicino a un’area giochi in via Ferrari, nei pressi della stazione Garibaldi. Gli agenti, coordinati dal comandante Gianluca Mirabelli, sono intervenuti prontamente, individuando il soggetto sotto il cavalcavia Bussa. Alla richiesta di fermarsi e fornire le proprie generalità, l’uomo ha reagito in modo violento, afferrando un copricerchio per auto e dandosi alla fuga.
La violenta aggressione ai vigili
Raggiunto poco dopo, il 33enne ha scatenato una reazione violenta, trascinando a terra una vigilessa e colpendola con calci all’addome e alle gambe. Non contento, si è scagliato contro un altro agente, azzannandogli il braccio con tale forza da provocare il distacco di una porzione di tessuto e una significativa emorragia. Solo l’intervento di rinforzi ha permesso di immobilizzare l’aggressore, che ha continuato a opporre resistenza anche durante il trasporto in auto di servizio.
Le conseguenze per gli agenti e l’arresto
I due agenti coinvolti sono stati trasportati in codice giallo al pronto soccorso del Fatebenefratelli, dove sono stati dimessi con una prognosi di 14 giorni ciascuno. L’agente ferito al braccio dovrà rimanere lontano dal servizio per almeno due settimane. L’uomo, identificato come Emanuele M., era già noto alle forze dell’ordine, avendo ricevuto una denuncia per lesioni aggravate il giorno precedente. Su disposizione della pm di turno Grazia Colacicco, è stato arrestato con le accuse di atti osceni in luogo pubblico, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate. Oggi è atteso in Tribunale per la direttissima.