Un'operazione della polizia locale ha portato alla luce un caso di furto e spaccio.

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Un furto che si trasforma in un’operazione di polizia
Il 17 febbraio scorso, un fotografo di Milano ha subito un furto in via Pirelli, dove gli è stata sottratta attrezzatura professionale del valore di circa 4 mila euro. Dopo aver pubblicato un annuncio sui social media per cercare di recuperare i suoi beni, il fotografo ha ricevuto una segnalazione che lo ha portato a scoprire un post di un venditore che proponeva apparecchi e obiettivi simili a quelli rubati. Questo ha innescato l’intervento della polizia locale, che ha avviato un’indagine.
La perquisizione che ha svelato un traffico illecito
Grazie alle informazioni raccolte, gli agenti hanno perquisito un bar pasticceria a Monza, dove hanno trovato non solo l’attrezzatura rubata, ma anche una serra con piante di marijuana. La perquisizione è stata estesa anche all’abitazione del sospettato, un 54enne italiano, dove sono stati rinvenuti piccoli quantitativi di droga. Nella taverna dell’uomo, gli agenti hanno scoperto un vero e proprio arsenale di sostanze stupefacenti, tra cui hashish, marijuana e cocaina, per un totale di 400 grammi.
Le conseguenze legali per il 54enne
Il 54enne è stato arrestato con l’accusa di ricettazione e spaccio di sostanze stupefacenti. Gli agenti hanno proceduto al sequestro della droga e dell’attrezzatura rubata, restituendo quest’ultima al legittimo proprietario. Oggi si svolgerà l’udienza di convalida, dove il giudice deciderà le misure da adottare nei confronti dell’arrestato. Questo caso mette in luce non solo il problema del furto di attrezzature professionali, ma anche il crescente fenomeno dello spaccio di droga nelle aree urbane.