Un lungo corteo a Bollate per il 17enne scomparso: la comunità si unisce nella speranza.

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Un gesto di solidarietà per Nicola
Domenica 16 marzo, la comunità di Bollate ha dimostrato la sua vicinanza e il suo affetto per Nicola Yuri Bruzzano, il ragazzo di 17 anni scomparso dall’11 marzo. Un lungo corteo silenzioso ha attraversato le strade della città, partendo dal Giardino dei Giusti fino a raggiungere il parchetto di via Archimede, non lontano dalla casa di Nicola. Questo evento, organizzato dal liceo Russell di Garbagnate Milanese, ha visto la partecipazione di quasi mille cittadini, tra cui compagni di classe, amici e familiari, tutti uniti nella speranza di ritrovare il giovane.
La mobilitazione della comunità
Durante il corteo, i partecipanti hanno espresso il loro desiderio di riavere Nicola a casa, sottolineando quanto fosse amato e quanto manchi a tutti. “Con questa marcia gli abbiamo voluto dire che ci manca e lo rivogliamo a casa per continuare a fare tutte le cose che sappiamo gli piacevano”, hanno dichiarato i compagni del ragazzo. La presenza di figure istituzionali, come il vicesindaco di Bollate e la preside dell’istituto, ha ulteriormente evidenziato l’importanza di questo evento, che ha unito la comunità in un momento di grande tristezza e preoccupazione.
Le circostanze della scomparsa
Nicola è scomparso nel nulla la mattina dell’11 marzo, dopo essere stato accompagnato dal nonno vicino alla sua scuola. Nonostante le ricerche e gli appelli della famiglia, il ragazzo non è stato ancora trovato. La madre e il nonno hanno lanciato un appello disperato, chiedendo a chiunque avesse informazioni di contattare le autorità. La famiglia ha anche invitato tutti a salvare la fotografia di Nicola sui propri telefonini, per facilitare il riconoscimento. Al momento della scomparsa, Nicola indossava un giubbotto nero, pantaloni scuri e uno zaino di jeans scuro, ed è descritto come un ragazzo alto 1,75 metri, con occhi e capelli castani.
Un messaggio di speranza
Alla fine della marcia, un compagno di Nicola ha letto un messaggio toccante, esprimendo la speranza che il ragazzo possa ascoltare il richiamo della comunità attraverso i media. Questo gesto ha rappresentato non solo un atto di solidarietà, ma anche un forte desiderio di far sentire la voce di chi ama Nicola. La comunità di Bollate continua a tenere viva la speranza di ritrovare il giovane, dimostrando che, anche nei momenti più bui, l’unione e la solidarietà possono fare la differenza.