Un uomo in arresto cardiaco e due feriti in una violenta rissa a Milano.

Argomenti trattati
Una notte di violenza a Milano
La notte tra sabato 15 e domenica 16 marzo ha visto Milano teatro di una violenta aggressione che ha lasciato tre persone ferite. L’episodio è avvenuto in via Fabio Filzi, una zona centrale della città, dove si sono registrate almeno undici chiamate di emergenza da parte di cittadini che segnalavano una rissa in corso. I soccorsi, allertati dalla centrale operativa dell’Agenzia regionale emergenza e urgenza, sono giunti sul posto con tre ambulanze e un’automedica.
Le ferite e i soccorsi
All’arrivo dei soccorritori, i tre feriti erano già in strada, mentre gli aggressori erano scomparsi. Tra i feriti, un uomo di 30 anni si trovava in condizioni critiche, presentando ferite alla testa e segni di percosse. Al momento dell’intervento, l’uomo era in arresto cardiocircolatorio e ha ricevuto immediatamente manovre di rianimazione. È stato trasportato d’urgenza all’ospedale Niguarda di Milano in codice rosso.
Un altro ferito, un ragazzo di 26 anni, ha riportato ferite e tagli alla testa, ma le sue condizioni sono state giudicate meno gravi, tanto da essere soccorso in codice giallo. Infine, una donna di 41 anni ha subito una ferita a una gamba, ma ha rifiutato le cure del pronto soccorso, dimostrando di non avere bisogno di ulteriori interventi.
Indagini in corso
La polizia di Stato è intervenuta sul luogo dell’aggressione e ha avviato le indagini per chiarire la dinamica dei fatti. Al momento, non è chiaro se l’uomo in arresto cardiaco abbia accusato un malore a causa della rissa o se le ferite siano state la causa del suo stato critico. Gli inquirenti stanno raccogliendo testimonianze e prove per ricostruire quanto accaduto e identificare gli aggressori, che si sono allontanati prima dell’arrivo dei soccorsi.