Bridget Biancardi, giovane imprenditrice di 37 anni, stroncata da un'infezione in ospedale.

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Una vita spezzata da un’improvvisa malattia
Bridget Biancardi, una giovane donna di soli 37 anni, è venuta a mancare a causa di un’infezione che l’ha colpita in modo fulmineo. Ricoverata in un ospedale di Milano, la sua vita si è spenta lunedì 10 marzo, lasciando un vuoto incolmabile nella comunità di Felonica, dove era cresciuta. La notizia della sua scomparsa ha scosso profondamente non solo la sua famiglia, ma anche gli amici e i conoscenti, che la ricordano per il suo sorriso e la sua dolcezza.
Un legame forte con la famiglia e il lavoro
Bridget era molto legata alla sua famiglia, in particolare al padre Lorenzo, un imprenditore di successo e fondatore dell’azienda Euroflex, specializzata nella produzione di articoli tecnici. Dopo aver conseguito il diploma all’istituto tecnico-commerciale Marco Polo di Ferrara, Bridget aveva dedicato la sua vita all’azienda di famiglia, contribuendo attivamente alla sua crescita e al suo sviluppo. La sua passione per il lavoro era evidente, e il suo impegno era un esempio per molti.
Un amore per il Torino e il tifo granata
Oltre alla sua carriera, Bridget era una tifosa sfegatata del Torino, una passione condivisa con il padre. Non perdeva mai l’occasione di assistere alle partite della sua squadra del cuore, vivendo ogni incontro con grande entusiasmo. La sua scomparsa ha suscitato un’ondata di affetto e ricordi tra i membri del gruppo dei Figli del 4 Maggio, che hanno espresso il loro dolore e la loro vicinanza alla famiglia. “Bridget ci mancherai tantissimo: il tuo sorriso, la tua dolcezza. Ora sarai accolta in paradiso insieme agli Invincibili e tutti gli altri cuori granata”, si legge in uno dei messaggi di cordoglio.