Un 52enne in stato di crisi ha tentato il suicidio ma è stato salvato in extremis.

Argomenti trattati
Un intervento tempestivo
Mercoledì 12 marzo, intorno alle 11.15, la stazione di Parco Groane a Garbagnate Milanese è diventata teatro di un drammatico tentativo di suicidio. Un uomo di 52 anni, in evidente stato di confusione e sconforto, ha minacciato di lanciarsi sotto un treno in transito. La situazione ha immediatamente allertato le forze dell’ordine, che sono intervenute prontamente per evitare una tragedia.
Il coraggio dei carabinieri
I carabinieri del radiomobile della compagnia di Rho e i militari della stazione di Garbagnate sono giunti sul posto in pochi minuti. La loro prima mossa è stata quella di stabilire un dialogo con l’uomo, cercando di calmarlo e di farlo desistere dal suo intento. Grazie alla loro professionalità e al loro approccio empatico, sono riusciti a bloccarlo e a metterlo in salvo, evitando così il peggio.
Assistenza medica e supporto psicologico
Dopo il salvataggio, un’ambulanza ha trasportato il 52enne all’ospedale Guido Salvini di Garbagnate, dove è stato ricoverato nel reparto di psichiatria per le necessarie valutazioni. Fortunatamente, le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni. Questo episodio mette in luce l’importanza di un intervento tempestivo in situazioni di crisi e la necessità di supporto psicologico per chi si trova in difficoltà.
Risorse per chi è in difficoltà
Parlare di suicidio è un tema delicato e complesso. È fondamentale sapere che esistono risorse e servizi disponibili per chi vive momenti di crisi. Se tu o qualcuno che conosci sta affrontando una situazione di emergenza, è possibile contattare il numero 112 per ricevere aiuto immediato. Inoltre, il Telefono Amico offre supporto al numero 02 2327 2327, attivo tutti i giorni dalle 9 alle 24, e tramite WhatsApp al numero 324 011 7252, disponibile dalle 18 alle 21. Un’altra opzione è contattare Samaritans Onlus al numero 06 77208977, attivo tutti i giorni dalle 13 alle 22.