Scopri come l'inverno milanese ha registrato temperature superiori alla media storica.
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Temperature in aumento: un inverno atipico
Negli ultimi anni, Milano ha assistito a inverni sempre più miti, e la stagione 2024-2025 non fa eccezione. Secondo i dati forniti dall’Osservatorio Meteorologico Milano Duomo, la temperatura media registrata è stata di 7,0 °C, ben 1,8 °C sopra la media climatica 1991-2020. Questo trend di riscaldamento è particolarmente evidente se confrontato con il periodo 1961-1990, dove la differenza raggiunge i 3 °C. Gli esperti avvertono che, sebbene ci siano stati sporadici episodi di freddo, l’inverno appena concluso si inserisce in una tendenza più ampia di inverni sempre più caldi.
Gennaio: il mese più caldo
Gennaio si è rivelato il mese più caldo della stagione, con una temperatura media di 6.4 °C, superiore di 2.1 °C rispetto ai valori di riferimento. La massima assoluta è stata registrata il 27 febbraio con 16.2 °C, mentre il giorno più freddo è stato il 15 dicembre, con una temperatura massima di soli 4.4 °C. Questo inverno ha visto solo due giorni di gelo, un dato sorprendente considerando che la media storica prevede circa 16.5 giorni di gelo per stagione.
Precipitazioni e fenomeni atmosferici
Le precipitazioni hanno avuto un andamento altalenante. Dopo un dicembre piuttosto secco, gennaio ha portato una pioggia significativa, con 75.9 mm rispetto ai 56.4 mm della media storica. Tuttavia, l’inverno nel suo complesso è risultato meno piovoso della norma, con un totale di 136.4 mm contro i 166.1 mm attesi. Un evento notevole è stato il temporale del 14 febbraio, che ha portato rovesci di graupel, un fenomeno raro che ha imbiancato la città. La prevalenza di venti orientali e sud-occidentali ha caratterizzato la stagione, con raffiche che hanno raggiunto i 43.2 km/h il 20 dicembre.
