La polizia ha smantellato un ingegnoso nascondiglio di cocaina nella città.
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Un’operazione mirata contro lo spaccio di droga
Milano, una delle città più vivaci d’Italia, è stata teatro di un’importante operazione antidroga che ha portato all’arresto di due uomini di origine albanese, di 21 e 31 anni. Gli agenti della Squadra Mobile, impegnati in un servizio di monitoraggio nella zona centrale della città, hanno notato movimenti sospetti che hanno attirato la loro attenzione. L’operazione si è svolta giovedì scorso, quando gli agenti, mentre pattugliavano le aree di Moscova, Porta Venezia e Brera, hanno avvistato un’auto con a bordo i due uomini, intenti a non farsi notare.
Il curioso nascondiglio della cocaina
La creatività degli spacciatori non ha avuto successo questa volta. I due albanesi avevano escogitato un metodo originale per nascondere la cocaina: l’hanno sistemata nella sottoscocca dell’auto, utilizzando una calamita per tenerla ferma. Tuttavia, la loro strategia è stata smascherata dagli agenti, che hanno osservato attentamente ogni loro movimento. Dopo aver notato un cittadino italiano di 39 anni salire e scendere dall’auto, i poliziotti hanno deciso di intervenire, fermando il 39enne e trovandolo in possesso di una dose di cocaina.
Le conseguenze dell’operazione
La perquisizione dell’auto ha portato a risultati sorprendenti. Sotto il veicolo, gli agenti hanno scoperto un involucro in plastica contenente quattro bustine di cocaina, per un totale di circa 26 grammi. Inoltre, durante la perquisizione personale, i due albanesi sono stati trovati in possesso di oltre 2.300 euro in contante. L’operazione ha avuto un ulteriore sviluppo quando, presso l’abitazione del 31enne, sono stati rinvenuti ulteriori 1.000 euro. Tutto il materiale è stato sequestrato, contribuendo a smantellare una rete di spaccio che stava operando nella zona.