Un incendio nelle cantine di un palazzo provoca evacuazioni e disagi nel centro di Milano.
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Un incendio divampa nel centro di Milano
Il 8 novembre, un incendio è scoppiato nelle cantine di un palazzo situato in corso Vittorio Emanuele, una delle arterie principali di Milano. Le fiamme hanno rapidamente attirato l’attenzione dei passanti e dei residenti, creando un’atmosfera di panico e confusione. Le autorità sono intervenute prontamente, evacuando il palazzo e le aree circostanti per garantire la sicurezza dei cittadini.
Le testimonianze dei residenti
Le testimonianze di chi si trovava nelle vicinanze raccontano di un forte boato che ha preceduto l’incendio. “Abbiamo sentito un botto molto forte ed è saltata la luce”, ha dichiarato una commessa di un negozio della zona. La donna, insieme alle sue colleghe, ha immediatamente lasciato il negozio per mettersi in salvo, mentre il fumo denso si diffondeva rapidamente nell’aria. Un residente ha descritto la scena: “Si vedevano le fiamme dalle grate”. La situazione ha portato a un blackout elettrico che ha colpito diversi edifici nelle vicinanze, aumentando il senso di allerta tra i cittadini.
Le conseguenze dell’incendio
Oltre al panico iniziale, l’incendio ha causato notevoli disagi nel traffico e nei trasporti pubblici. Le strade circostanti sono state chiuse al traffico per consentire l’intervento dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine. Le operazioni di spegnimento sono state complesse a causa della densità del fumo e della posizione centrale dell’incendio. Fortunatamente, non si segnalano feriti gravi, ma l’episodio ha sollevato interrogativi sulla sicurezza degli edifici storici e sulla gestione delle emergenze in una delle zone più affollate della città.