La tensione esercitata dalle forze dell’ordine attorno allo snodo di spaccio, situato nei dintorni della stazione Rogoredo e delle ferrovie che conducono a San Donato Milanese, rimane inalterata. Nel solo mese di settembre, sono stati eseguiti venti operazioni di controllo straordinarie da parte della polizia: sia al comando di Mecenate, sotto la supervisione del dirigente Paolo Catenaro, vari dipartimenti (inclusi la Mobile e l’Anticrimine, la Polfer e l’Upg) hanno controllato circa 1.400 individui (tra cui 500 con un passato criminale) e 200 veicoli. Il resoconto mostra 19 spacciatori arrestati, 12 clienti puniti e vari sequestri di droga (eroina, cocaina, shaboo e hashish) e denaro contante (approximately 4mila euro in totale). Durante lo stesso intervallo di tempo, hanno emesso 14 richieste di foglio di via obbligatorio e 14 provvedimenti di allontanamento per le persone che ostruivano l’ingresso e l’utilizzo delle strutture ferroviarie agli utenti.