×

Turismo, Milano in ripresa: si prospetta un aumento per Pasqua

Nel mese di marzo è stato recuperato il 45% degli arrivi pre-pandemia. Per le imminenti feste si ipotizza un aumento

Pasqua a Milano: il turismo mostra segni di ripresa

Grazie alla diminuzione delle restrizioni anti-Covid, a Milano, tornano i turisti.

Pasqua 2022, turismo in ripresa: + 1,5 milioni di turisti

Martina Riva, assessore al Turismo, chiarisce: “L’idea è di crescere ad aprile e maggio per avere poi la città piena a giugno, quando si svolgeranno in contemporanea il Salone del mobile e il Milano Monza Motor show”. Nei primi tre mesi dell’anno si contano 1,5 milioni di turisti.

Da domenica 10 aprile, la città verrà presentata alla Bit -Borsa internazionale del turismo- attraverso i suoi quartieri: “Porta Venezia per un turismo il più possibile inclusivo, Nolo e Isola per la creatività, Porta Romana per il food”. L’obiettivo? Le Olimpiadi invernali del 2026. Nel frattempo, si mira a determinati progetti: venerdì 8 ottobre al teatro Elfo Puccini si aprono gli Stati generali europei del turismo Lgbtq+, i quali anticipano la Convention mondiale di ottobre.

Pasqua 2022, turismo in ripresa: gli alberghi

Finalmente, tornano a riempirsi gli autobus rossi di City sightseeing. Marcello Astori, product manager di Zani Viaggi, afferma: “Lo scorso anno avevamo difficoltà a far partire i mezzi, ora i passeggeri ci sono“. Maurizio Naro, presidente di Federalberghi Milano, riflette: “Pasqua per Milano non è un periodo di grande attività. Le stanze prenotate in questo periodo sono pari al 25%“.

Leonardo Groppelli, gestore degli Hotel Mozart, Visconti e Uptown, dichiara che, nel 2019, il rapporto tra ospiti italiani e stranieri era di 30 a 70, mentre attualmente è di 60 a 40. Ora, oltre a cinesi e giapponesi, mancano i russi: accolti soprattutto svizzeri e francesi.

Pasqua 2022, turismo in ripresa: il mondo della ristorazione

Anche in Galleria si sente l’assenza dei turisti extraeuropei. Pier Galli, gestore del ristorante Galleria e consigliere di Salotto di Milano, evidenzia che gli arabi, a causa del Ramadan, sono diminuiti, mentre gli americani sono veramente pochissimi. Secondo Carlo Squeri, segretario di Epam, nella ristorazione “il quadro è eterogeneo: chi punta sulla cena ha ripreso a lavorare bene, chi si dedica al pranzo paga il calo dei pendolari“. L’intenzione è quella di tornare nel 2023 ai numeri del 2019.

Massimo Grignani, presidente di Terranostra Lombardia, l’associazione di Coldiretti per l’agriturismo e l’ambiente, spiega: Per la giornata di Pasqua siamo già praticamente tutti sold out e sono convinto che verrà raggiunto lo stesso risultato per il lunedì dell’Angelo”.

Molti agriturismi sono costretti a respingere le prenotazioni, pertanto, decidono di indirizzarle verso altri colleghi, al fine di ripartire tutti insieme.

LEGGI ANCHE: Le migliori uova di Pasqua a Milano: quali scegliere per le festività

Leggi anche

img guest post httpsmilanonotizieit
Cronaca

 Alopecia androgenetica: nel 2025 come agire in modo completo

25 Giugno 2025
L’alopecia androgenetica è una condizione di carattere patologico, che oggi colpisce sempre più persone nel mondo, costantemente alla ricerca di metodi efficaci per curarla, così limitandone il disagio estetico ed emotivo. Nel 2025, le tecniche…