Gli studenti occupano il cortile: il via al blitz
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Nella giornata di venerdì 21 gennaio, alle ore 12.05, circa 250 studenti del liceo classico Berchet hanno occupato il cortile.
Liceo Berchet, lo sciopero: gli studenti si ribellano
I ragazzi: “Da un anno a questa parte non ci è dato accesso al cortile”, infatti viene utilizzato solo per educazione fisica, mentre la ricreazione si fa in classe. Qualcuno incrocia le braccia: sciopero delle lezioni. Una studentessa del quinto anno afferma “Se la classe non è tutta in didattica a distanza, ma uno è positivo o contatto stretto, la Dad viene attivata solo dopo il decimo giorno di quarantena. Avevamo già chiesto un cambio di passo, con una raccolta firme. Noi siamo per la scuola in presenza, la Dad non può sostituirla e non è quello che chiediamo. Ma con tutti questi contagi, potere almeno ascoltare le lezioni evita una dispersione a livello di apprendimenti”.
Liceo Berchet, lo sciopero: la risposta del preside
Il Comitato studentesco del Berchet propone: “a fronte di un certificato di positività o di un obbligo di quarantena conclamato, venga immediatamente attivato un percorso didattico in modalità sincrona attraverso la lavagna multimediale della classe per garantire il diritto di studio a tutti”.
Il preside Domenico Guglielmo risponde: “Da un giorno all’altro escono nuove normative e la situazione evolve: il tema è già all’ordine del giorno del prossimo collegio docenti, per superare la delibera di novembre anche alla luce dei contagi con la variante Omicron, che si sta diffondendo molto, ma spesso in forma più leggera. Decideremo martedì“.
Liceo Berchet, lo sciopero: la protesta delle famiglie
Nei giorni scorsi, alcuni genitori avevano indetto “scioperi della Dad”, perché alcuni dirigenti chiedevano agli alunni positivi i certificati medici di “idoneità alla Dad”, ma i pediatri non ci stanno. Successivamente, la circolare era stata superata da un’autodichiarazione nella scuola di San Colombano.
In protesta anche le famiglie dei bambini delle primarie, dove la Dad scatta al primo positivo. Il Comitato “A Scuola!” ha evidenziato l’illegittimità delle quarantene alle elementari per i tanti guariti e i vaccinati e ha richiesto “la fine della Dad“. “È ora di immaginare uno scenario post emergenza anche nella scuola”.
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