C'è da attendere ancora qualche anno, ma Citywave ha già un gran progetto alle spalle: l'edificio ecosostenibile sarà eretto a Milano nel 2025.
Argomenti trattati
Il progetto c’è e punta al massimo delle prestazioni: Citywave arriverà a Milano per il 2025 e sarà il parco fotovoltaico più grande della città. Scopriamo le caratteristiche dell’edificio.
Citywave Milano: di cosa si tratta
La location non potrebbe essere più appropriata per questo progetto che vedrà ufficialmente la luce nel 2025. Citywave – così si chiamerà il grande edificio – sarà infatti la quarta costruzione che fiancheggerà le “Tre torri” che si ergono a Citylife, il quartiere di Milano i cui grattacieli sono stati ingegnosamente disegnati da grandissimi architetti, quali la compianta Zaha Hadid, Daniel Libeskind e Arata Isozaki. In realtà, la struttura dell’edificio prevede due palazzi collegati da una passerella sospesa nell’aria.
Ma gli aspetti geniali della costruzione riguardano i materiali con cui verrà costruita e la presenza di pannelli solari. Capiamo di più.
Citywave Milano: caratteristiche
Il grande progetto di Citywave verrà portato avanti dallo studio di Bjarke Ingels, BIG (Bjarke Ingels Group), che ci tiene a sottolineare l’imponenza e l’importanza di un edificio che della sostenibilità fa la sua prima caratteristica, verrà infatti alimentato totalmente con pannelli solari, che faranno da tettoia ai cittadini passanti.
La parte inferiore, invece, sarà costruita in legno e rappresenterà un nuovo spazio pubblico che potrà essere sfruttato in zona, che verrà ulteriormente arricchita dall’eleganza dell’edificio.
Citywave Milano: l’appoggio di Sala
Ad appoggiare un progetto di tali dimensioni – basti pensare che il suo investimento richiederà circa 180 milioni di euro, ma le gare d’appalto partiranno nel prossimo futuro – anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala, che l’ha definito orgogliosamente “il simbolo della Milano che vogliamo: sostenibile, internazionale, bellissima”.
