L'ospedale dei bambini Vittorio Buzzi di Milano selezionato da Johnson & Johnson per testare i vaccini anti covid sui minori.
L’ospedale dei bambini “Vittorio Buzzi” di Milano è stato selezionato da Johnson & Johnson per testare i vaccini anti covid anche sui minori. Le prime somministrazioni tra due mesi, dopo aver ottenuto il via libera dal comitato etico sul testo per il consenso da sottoporre alle famiglie e terminato la ricerca dei volontari.
Vaccini anti covid sui minori al Buzzi
Johnson & Johnson è l’ultimo vaccino anti covid che entro marzo dovrebbe essere approvato dall’ema, ma ha già selezionato l’Ospedale Buzzi per effettuare qui la sperimentazione dei vaccini sui minori.
Fin dall’inizio dell’epidemia sono pochi i bambini che hanno avuto conseguenze gravi determinate da un contagio da Covid 19 ma è indubbio che i minori, anche se reagiscono meglio, sono un veicolo di trasmissione del contagio. Ecco perché si rende necessario vaccinare anche i minori per interrompere la trasmissione del contagio, che sembra essere la vera sfida del 2021. Pfizer e Moderna hanno già avviato la loro sperimentazione sui minori e Johnson & Johnson non sarà da meno.
Dall’ospedale rassicurano: “Non sono cavie”
Ciò che però al Buzzi assicurano in un intervista concessa a La Repubblica è che “I bambini non sono cavie. Parliamo di farmaci con un grado di sicurezza elevato, che sono già stati valutati sugli adulti e su campioni di bambini più limitati con risultati che ci danno tranquillità”.
Primo step previsto, ora che l’Ospedale Buzzi è stato selezionato come centro di sperimentazione del nuovo vaccino anti covid, sarà quello di sottoporre il testo per il consenso, da sottoporre alle famiglie, al comitato etico dell’ospedale. Dopo questo si passerà alla ricerca ufficiale dei volontari e solo dopo si passerà alla vaccinazione vera e propria. In tutto dovrebbero passare un paio di mesi. Al Buzzi però sono sicuri che le famiglie aderiranno alla sperimentazione, che sarà vista come un’opportunità per i bambini. Una sicurezza che deriva da altre sperimentazioni effettuate all’Ospedale Buzzi, come la vaccinazione per il meningococco B o quelle condotte per nuovi farmaci.