Il bilancio del primo weekend a Milano, dopo che la Lombardia è entrata in zona gialla. Bene per l'economia interna ma preoccupano gli assembramenti.
Il bilancio del primo weekend a Milano, dopo che la Lombardia è entrata in zona gialla, è positivo dal punto di vista dell’economia locale, ma preoccupa dal punto di vista del contagio per la folla che si è vista in centro e per le vie dello shopping.
Il bilancio del weekend in zona gialla a Milano
La Lombardia entra in zona gialla e si tirano le somme del primo weekend in zona gialla anche per Milano. Dopo l’ultimo fine settimana di gennaio in zona arancione che, complice il bel tempo, è stato caratterizzato dalla folla in Darsena e per le vie del centro, il primo weekend di febbraio, dove si è ufficialmente in zona gialla, non è stato meno affollato. Un esito prevedibile, che ha messo sull’allerta anche il Prefetto di Milano, che ha intensificato i controlli delle Forze dell’Ordine soprattutto in zona Duomo e sui Navigli.
Molte le persone che si sono concentrate a Milano per una passeggiata in centro. Qualcuno ne ha approfittato per fare un po’ di shopping ma tanto in zona Montenapoleone che in tutta l’area metropolitana sono stati pochi gli acquisti, che invece sono andati meglio in zona Piero della Francesca. In tanti invece hanno deciso di andare a pranzo fuori o di prendere qualcosa al bar, per la felicità dei gestori che attendevano con ansia la zona gialla per recuperare le sorti della loro attività.