Amsa presenta al Comune di Milano il conto della nevicata straordinaria che si è abbattuta su Milano gli ultimi giorni del funesto 2020.
La nevicata che si è abbattuta su Milano negli ultimi giorni del funesto 2020, impoverisce la città: costi per 7milioni di euro. E’ quanto ha chiesto l’Amsa al Comune di Milano, per il lavoro svolto nei giorni del 27,28 e 29 dicembre.
Nevicata a Milano: i costi per il Comune
La città di Milano, per tre giorni è stata costantemente ricoperta di sale per cercare di sciogliere la nevicata straordinaria che si è abbattuta sulla città negli ultimi giorni del funesto 2020. Sale, per le strade, sui marciapiedi e, come prevedibile, salato è anche il conto presentato anche da Amsa: ben 7milioni di euro.
Il conto tiene presente il lavoro straordinario svolto dall’azienda, controllata da A2A, nei giorni del 27,28 e 29 dicembre, più le forniture di sale che il Comune di Milano ha richiesto per l’eventuale nevicata del 1 gennaio 2021, che invece non c’è stata. L’Amsa infatti in questi tre giorni ha impiegato ben 500 uomini e 130 mezzi per spalare la neve. I mezzi sono stati attivati, come dichiarato dall’assessore Marco Granelli, sin dalle prime ore del 27 gennaio, e hanno lavorato senza sosta sino al 29 dicembre, giornata in cui ci si è dedicati invece ad agire con interventi mirati.
Nonostante tutto ciò, non sono mancate le polemiche, nemmeno da parte degli esponenti politici che hanno trasformato un evento eccezionale in un argomento da campagna elettorale o per ricordare il tema delle periferie di Milano.