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Palazzo Lombardia illuminato di blu: l’iniziativa per Unicef

Illuminazione in blu a Palazzo Lombardia la sera del 20 novembre, a sostegno della campagna Unicef per i diritti dell'infanzia e l'adolescenza.

palazzo lombardia illuminazione
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La sera del 20 novembre Palazzo Lombardia sarà illuminato di blu, in sostegno della campagna Unicef “go in blue” realizzata in occasione della Giornata Internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

Palazzo Lombardia illuminato blu

In occasione della Giornata Internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del 2020, Palazzo Lombardia cambierà illuminazione. Il Palazzo sarà infatti illuminato di blu, a sostegno della campagna “go in blue” messa in atto da Unicef, che vedrà moltissimi monumenti in giro per il mondo illuminarsi di blu per sensibilizzare sempre più persone sui diritti dei minori. “Mai come quest’anno, a causa della pandemia di covid-19, la felicità, la salute e il futuro di tantissimi bambini sono stati messi a rischio. Regione Lombardia ha deciso di accendere un faro su questo tema, contribuendo così a portare avanti un’importante e suggestiva campagna di sensibilizzazione” ha commentato il Presidente Attilio Fontana a cui si associa anche l’assessora regionale alla Famiglia, Genitorialità e Pari opportunità, Silvia Piani, che commenta: “I diritti dei bambini e degli adolescenti non vanno dimenticati. Le difficoltà in cui tanti di essi si trovano purtroppo a vivere quest’anno, anche a causa della sospensione di giorni di scuola, o, per quelli più grandi, della necessità della didattica a distanza, sono un problema concreto che occorre tenere presente anche per prevenire situazioni di abbandono o di conflitto nelle famiglie più fragili. Le istituzioni devono presidiare il benessere dei minorenni e avere sempre un’antenna per comprendere il loro eventuale disagio“. Il Presidente Fontana, il pomeriggio del 19 novembre, ha voluto discutere sul tema della didattica a distanza proprio con alcuni adolescenti che protestavano il palazzo della Regione. “Mi convinco sempre più che ascoltare i nostri ragazzi è tempo impiegato bene” aveva commentato il Presidente.

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