A Milano centinaia di manifestanti hanno invaso le strade per protestare contro le chiusure e le disposizioni del nuovo Dpcm.
A Milano centinaia di manifestanti hanno invaso le strade diretti verso la sede della Regione Lombardia per protestare contro le chiusure e le disposizioni del nuovo Dpcm. Alcuni manifestanti avevano catene nelle mani, altri hanno lanciato petardi, bottiglie e pietre.
Scontri a Milano contro il Dpcm
Scontri a Milano tra manifestanti e forze dell’ordine nel corso di un corteo contro il nuovo Dpcm anti-Covid. Le persone sono scese in piazza per dire no alle nuove restrizioni introdotte dal governo. Nel corso della manifestazione sono stati lanciati fumogeni e bombe carta contro gli agenti. Un poliziotto è rimasto ferito e 15 dimostranti sono stati portati in Questura.
È stata anche lanciata una molotov verso un’auto della polizia locale, che fortunatamente non è stata centrata. Alcuni, con catene nelle mani, si sono poi spostati verso la sede della Regione Lombardia dove hanno lanciato pietre, bottiglie e grossi petardi
Dopo pochi minuti dall’inizio del corteo, inoltre, alcuni hanno afferrato le transenne utilizzate per il Giro d’Italia e le hanno lanciate sulle scale della metropolitana. Diversi anche i dehors danneggiati e i cassonetti rovesciati in corso Buenos Aires.
Milano, cittadini in piazza protestano contro il lockdown e governo Conte: “Libertà!” In corso scontri con la Polizia. #RadioSavana pic.twitter.com/pOTe6pNSH3
— RadioSavana (@RadioSavana) October 26, 2020