Un palazzo di via Santa Sofia, a Milano, è stato evacuato in seguito ad un crollo parziale nelle cantine del palazzo.
Un palazzo di via Santa Sofia, a Milano, è stato evacuato attorno alle ore 18 in seguito ad un crollo parziale nelle cantine del palazzo.
Cedimento nelle cantine di via Santa Sofia
Sono state fatte evacuare 80 persone dal palazzo in via Santa Sofia 8, a Milano, dove si è registrato un cedimento nelle cantine del palazzo. L’allarme è scattato alle ore 18.10, con un abbassamento, su 15 metri quadrati delle cantini, che è stato di circa un metro e mezzo.
Sul posto sono giunti i vigili del fuoco ed è intervenuta l’Areu, con personale di coordinamento e supporto sanitario, la protezione civile, i vigili urbani e le forze dell’ordine. Sono in corso in questo momento gli accertamenti per chiarire la dinamica dell’incidente. Si tratta dello stesso palazzo, sito al civico 8, già evacuato lo scorso giugno. Il cedimento era stata imputato ai lavori per la M4, la nuova linea della metropolitana. Le gallerie, però, sono state terminate prima dell’estate e sembra che non ci fossero perforazioni e lavorazioni in corso.
A tal proposito, come riportato da La Repubblica, il giornalista Klaus Davi, che abita in uno dei palazzi evacuati per rischio crollo, ha affermato: “È increscioso, è scandaloso quello che è successo. Vuol dire che siamo seriamente in pericolo”. Per poi aggiungere: “In questo momento siamo un centinaio di persone per strada. Si sta ripetendo quello che è già successo quest’estate. Ora mi dicono che il crollo delle cantine potrebbe essere collegato ai lavori della metro”.