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Coronavirus, ancora troppe persone fuori casa: distanze non rispettate

Nonostante gli inviti delle autorità a rimanere in casa, a Milano numerose persone sono state viste in giro per la città in barba al coronavirus.

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Le immagini di Milano diffuse sabato 4 aprile dal quotidiano La Repubblica mostrano come purtroppo molte persone si ostinino a non rispettare le regole prescritte dalle autorità regionali e nazionali per il contenimento del coronavirus. Nella darsena meneghina erano infatti visibili decine di persone che, nel poco spazio a disposizione, non riuscivano ovviamente a mantenere le adeguate norme di distanziamento sociale con conseguente rischio di diffusione del virus.

Coronavirus, le persone radunate alla Darsena

Guardando le immagini riprese da La Repubblica in quello che avrebbe dovuto essere un normale giorno di quarantena si possono notare numerose persone mentre svolgono le più svariate attività: chi portando a passeggio il cane, chi facendo jogging e chi invece andando a fare la spesa. Da notare inoltre come la maggioranza di essi non indossi la mascherina, la quale proprio poche ore più tardi verrà resa obbligatoria su tutto il territorio regionale dal presidente della Lombardia Attilio Fontana.

Assembramenti in aperta violazione delle regole dunque, che arrivano anche dopo i ripetuti appelli dello stesso sindaco di Milano Beppe Sala, il quale più volte aveva ripreso i suoi concittadini esortandoli a non uscire di casa se non in situazioni strettamente necessarie: C’è troppa gente in giro, c’è più gente in giro. Stamattina ho convocato il capo della polizia locale alle 9 e ho chiesto più controlli, la stessa richiesta l’ho fatta al Prefetto. Però non è che il gioco del momento è guardia e ladri”.


Secondo il primo cittadino del capoluogo lombardo, il calo del picco di contagi nella regione potrebbe aver indotto numerose persone a considerare l’emergenza ormai finita, inducendoli a riprendere la routine che avevano prima della pandemia.

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