A Milano in zona Primaticcio c'è il Malia, un locale che fa da pasticceria, rosticceria e bistrot: i prodotti e il brunch della domenica.
In zona Primaticcio c’era un bar poco personale, un po’ cupo e, si può dire, poco accogliente. Da qualche anno il locale è stato acquistato da una coppia di amici che sono tutto il contrario di cupi e poco accoglienti. Cristina Viviano e Francesco Romano, veri napoletani, hanno aperto la pasticceria Malia a Milano. Un tripudio di calore e profumi che è riuscito a dare colore dove prima non c’era. In viale Legioni Romane 55 c’è molto di più di una pasticceria: è anche una caffetteria e una rosticceria in grado di organizzare un ottimo brunch domenicale.
Malia, amore e calore a Milano
I due soci si reputano ormai fratelli, grazie alle numerose esperienza lavorative condivise. Entrambi sono di Napoli e perciò hanno frequentato le stesse scuole da quando avevano 14 anni. Da li in poi non si sono quasi più divisi. Il loro curriculum è vario: Capri Palace Hotel, Terme di Manzi a Ischia, al fianco dello chef amalfitano Alfonso Iaccarino e molto altro. Poi si sono divisi per qualche periodo, mentre Francesco era in Svizzera e Cristina in California, poi in Nevada. Lei è diventata pasticcera, mentre lui ha intrapreso la carriera opposta, ovvero una specializzazione nel salato.
Nel 2016 appare il desiderio di creare qualcosa di personale, di entrare in contatto con il cliente. A distanza di un anno, dopo peripezie legali e attese infinite, è nato il loro Malia. All’apparenza è un locale semplice: due colori principali, il blu petrolio e il bianco, un bancone decorato e un dehor per le belle stagioni. Il vero protagonista è il laboratorio collocato alle spalle del negozio, da cui escono favolose creazione, dalla colazione fino all’aperitivo. È aperto tutti i giorni – tranne il lunedì – dalle 7 del mattino fino alle 5 del pomeriggio, mentre la domenica si arriva solo fino all’una e mezza del pomeriggio.
I prodotti e il brunch
Come anticipato, della pasticceria si occupa Cristina. Ha deciso di portare grande parte della sua terra, quindi della tradizione napoletana. A questo si aggiunge l’innovazione e tutta l’esperienza ne campo maturata negli anni. Ottimi i croissant per la colazione preparati al momento, con farciture particolari come quella ai frutti di bosco e ricotta. Non mancano le influenza straniere come i muffin, che però sono immancabili in una pasticceria. All’ora di pranzo tutti si trasforma in bistrot e, nonostante non se lo aspetti da un locale di questo stampo, propongono ricette semplici ma anche più elaborate. Anche qui non può mancare la tradizione napoletana, che però viene rivisitata per restare al passo con l’innovazione.
Infine troviamo il brunch che viene servito tutte le domeniche. Uno dei migliori in città. Può essere sia dolce in pieno stile italiano, oppure all’americana con uova e bacon croccante. Si può scegliere con un vero e proprio menu, tra pancakes, insalate di frutta e verdura, babà salati, pan brioches o cornetto. Poi si aggiungono due piatti principali salati, come il salmone marinato o il prosciutto crudo. Si possono aggiungere svariate pietanze con un sovrapprezzo, in base alla scelta.