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Nella prima giornata di Green Pass obbligatorio nei luoghi di lavoro, i mezzi pubblici dell’ATM sembrano aver tamponato egregiamente i disagi dovuti alle assenze dei conducenti ‘no pass’.
Nonostante si siano verificate 272 assenze di tranvieri e macchinisti, autobus e tram stanno viaggiando regolarmente, con tempi di attesa tra i 2 e i 5 minuti. Non si sono verificati disagi nemmeno in metropolitana.
La Polizia Locale e la Questura hanno segnalato 3 presidi spontanei di lavoratori in prossimità delle sedi dell’Atm: a Milano in viale Sarca e via Novara e a San Donato Milanese in via Impastato.
In tutto sono coinvolte alcune decine di persone, in via di deflusso. Aumenta del 15% l’apertura di giornate di malattia.
Arriva anche la comunicazione di Trenord: regolare la circolazione dei treni regionali in Lombardia. I lavoratori senza green pass sono in totale 55, di cui 37 tra macchinisti e capitreno. Momentaneamente non si sono verificate ripercussioni sulla circolazione dei treni, tantomeno incrementi di assenze per malattie.
Scattano i primi controlli anche al Palazzo di Giustizia di Milano. Davanti all’ingresso di corso di Porta Vittoria si è formata una breve coda, ma questa, non è una novità. Presenti polizia e carabinieri con camionette e squadre di pronto intervento, poiché i no green pass e no vax hanno organizzato una manifestazione di protesta davanti al Tribunale.
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