Uno dei settori che risente maggiormente dell’emergenza sanitaria è sicuramente quella dei trasporti.
Infatti dopo aver registrato un’affluenza pari al 40% di quella ordinaria, Trenord modifica la viabilità dei propri treni a causa del Coronavirus. Già da lunedì 24 febbraio i mezzi risultavano praticamente vuoti, nonostante le procedure di sanificazione.
In seguito a una sensibili diminuzione, dovuta alla sospensione delle attività di atenei, scuole e diverse aziende e per favorire le operazioni di sanificazione dei convogli, da martedì 25 febbraio il servizio di Trenord è stato rimodulato.
Tali modifiche sono dettate anche dall’esigenza di assicurare massima attenzione al personale viaggiante”. Così recita il comunicato dell’azienda ferroviaria, sul cui sito si trovano i dettagli.
In particolare:
I viaggiatori utilizzano i treni della linea S1;
Altre linee come Milano-Bergamo via Treviglio o Milano-Brescia-Verona avranno delle modifiche. Inoltre, come prevede l’ordinanza della Regione Lombardia, sono sospese le fermate nelle zone rosse, quali Codogno, Maleo e Casalpusterlengo. Così come le biglietterie nei focolai rimarranno chiuse.