Tutto ciò che c'è da sapere in materia di multe a Milano: come pagare le contravvenzioni e quando farlo.
A tutti sarà sicuramente successo di ricevere delle multe, ma cosa è necessario fare non appena si riceve l’avviso di violazione del codice della strada? È importantissimo sapere che, pagando entro una determinata data, che corrisponde a cinque giorni dal giorno della notifica, è possibile usufruire di una riduzione. Da tale possibilità, però, vanno escluse tutte le infrazioni più gravi per cui sono state commesse infrazioni gravi.
Multe Milano: come pagare
Prima di parlare di pagamento, è bene accertarsi di che genere esso sia. Se l’infrazione viene segnalata con un biglietto sul parabrezza del veicolo, si tratta di uno degli accertamenti e il relativo riscontro di una mancanza. L’infrazione con il relativo verbale può essere consegnato dagli agenti di polizia stradale o locali del Comune dove è stato violato il codice della strada. Un altro modo in cui viene segnalata una multa è per mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno. Se la multa verrà pagata entro cinque giorni da quando è stata notificata, è possibile accedere a una riduzione del 30% relativa al suo importo. Da escudere però tale agevolazione se sono state commesse infrazioni gravi che comportano che il veicolo venga confiscato, nel caso ci siano ritiri di patenti o sospensioni delle stesse. Non si incorre nel 30% della minorazione della multa se la sanzone pecuniaria è dovuta a infrazioni ai regolamenti comunali o a leggi del codice della strada. Chi non è possesso del verbale perchè non gli è mai stato consegnato o lo ha smarrito può averne una copia dalla Polizia Locale.
Come ricorrere contro la multa
Per la presentazione del ricorso, nel caso si ritenga non ci sia stata alcuna violazione, è indispensabile seguire ogni avvertenza citata nei provvedimenti ricevuti. Importante è anche la presentazione delle prove, quali foto, controlli delle velocità. Se le infrazioni sono comunicate con gli opportuni accertamenti resi noti sul parabrezza, per sosta vietata, il pagamento è previsto senza alcun costo aggiuntivo. Se invece l’importo da versare non è evidenziato sull’ADI, non si può conciliare in quanto sono previste decurtazioni sui punti della patente. In questo caso giungerà una notifica nella propria abitazione quando sarà arrivato il momento di versare l’importo stabilito e la comunicazione dei dati personali per la decurtazione dei punti. Se trascorrono cinque giorni senza che la multa venga pagata, verrà inviata la notifica, una spesa da aggiungere alla cifra da versare. Nel caso l’ultimo giorno fosse festivo, si pagherà in quello seguente o nel primo non festivo.
Chi redige il verbale
In genere il verbale, compreso quello di contestazione, è redatto dall’Agente di Polizia Locale esattamente dove è stata riscontrata l’infrazione. Nel caso siano trascorsi cinque giorni dalla notifica della multa non pagata, l’importo dovrà essere versato per intero. Non solo, a esso verrà aggiunta ogni spesa per la notifica e il termine di pagamento verrà spostato a 60 giorni. Si dovrà pagare il primo giorno che non sarà festivo, dopo i sessanta giorni. Anche in questo caso è prevista la rateizzazione della multa. Come sempre è possibile presentare ricorso alle autorità competenti, solamente se non è stato presentato alcun pagamento. A chi dovrà pagare la multa verrà recapitato il verbale attraverso raccomandata con ricevuta di ritorno e sarà il proprietario del veicolo incriminato che dovrà versare i soldi. In caso si gudi un veicolo a noleggio sarà la compagnia che notificherà l’avvenuta infrazione. I pagamenti, ogni scadenza e ricorso variano a seconda degli atti che sono descritti nei verbali. Se nessun importo verrà pagato, interverrà l’Agenzia delle Entrate che procederà a introdurre i soldi dovuti con l’esecuzione forzata. Per quanto riguarda Milano è possibile ottenere aiuto e ogni possibile informazione in merito a multe e pagamenti al numero: 02.02.02, dalle ore 8 alle 20.00 di ogni giorno, fatto salvo per i festivi.