Il cuore dei tifosi non si può tradire così impunemente e poi fare finta che nulla sia successo. Così il sorriso di Leonardo, ora allenatore all’Inter e probabilmente indifferente del ‘milanista-pensiero’, probabilmente sarà rimasto intatto, però almeno la gente, che è quella che ‘è’ almeno ‘dovrebbe essere’ il calcio, si è espressa: “Leonardo uomo di merda!”, questo lo striscione che la Curva Sud del Milan, storico cuore del tifo rossonero, ha esposto nei confronti dell’ex giocatore e allenatore milanista.
Le quattro parole contro il brasiliano sono state scandite più volte anche da altri settori dello stadio prima dell’inizio della partita giocata oggi contro l’Udinese. Trascorsi pochi minuti, lo speaker di San Siro ha “invitato” il pubblico del secondo anello blu (la Curva Sud insomma), “a ritirare lo striscione non regolarmente esposto, la cui presenza può determinare la non partenza della partita”. Detto, fatto. Pochi istanti prima dell’inizio della gara, è infatti scomparso il lenzuolo, il più vistoso ma non l’unico di contestazione contro Leonardo, definito ‘indegno’ in un altro striscione.
Di diverso tono la ‘pezza’ che i tifosi rossoneri hanno dedicato a Ronaldinho, in Brasile in attesa di accasarsi probabilmente al Flamengo): “Ciao Ronaldinho grazie di tutto e buona fortuna”.