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Mourinho cambia idea: guarda il posticipo e ha deciso di tifare Juve

Impagabile José Mourinho, che non sottrae sé stesso dall’ennesima comica mista a polemica. Ti lascia sempre senza parole, il tecnico portoghese, come in quei cartoni animati dove Will Coyote osserva attonito lo spettatore prima di precipitare nel burrone, oppure quando il personaggio di turno sorride a dentatura piena prima di vedere i propri canini, molari e premolari sgretolarsi in polvere.
Così rimango io quando lo sento parlare, convinto di quello che dice, con quella mancanza di pudore che si concede di solito a chi può tutto, circondato dall’aureola dell’intoccabile, mentre giustamente ci si può chiedere cos’abbia di intoccabile ‘sto Mourinho d’annata.

Preambolo: l’Inter questa domenica ha fatto 2-2 in casa del Chievo a Verona e, comunque vada a finire il posticipo Milan-Juventus, questa sera non potrà laurearsi campione d’Italia. In questo il portoghese ci aveva visto giusto. Anzi, in sede di presentazione della gara aveva persino messo le mani avanti, parlando di un Milan che lunedì avrebbe potuto essere a 4 punti di distacco. Forse ha notato nella sua truppa preoccupanti segni di rilassamento, gli stessi che si sono visti al ‘Bentegodi’ dopo il vantaggio dell’ottimo Crespo (tocco vincente su patetica respinta di Sorrentino). Sempre nel primo tempo arriva infatti il pari di Marcolini quindi, nella ripresa, dopo il nuovo vantaggio di Balotelli (rete senza esultanza, ci aspettiamo altre polemiche…), ecco l’ex Luciano, ai tempi Eriberto, trovare il pareggio che chiude la gara. Partita intensa e ricca di emozioni ma, guarda caso, senza Zlatan Ibrahimovic (squalificato) l’Inter non riesce a vincere.

Detto della gara, passiamo al dopopartita, dove ‘Mou’ si è dimenticato tutto il suo totale disinteresse manifestato nel prepartita verso Milan-Juve. Se prima di Chievo-Inter aveva chiaramente detto che avrebbe potuto anche andare a dormire senza vedere il posticipo in quanto il suo unico dovere era legato alla sfida del ‘Bentegodi’, ora la versione muta radicalmente, e il portoghese chiede alla Juventus un ‘regalo’, ammettendo che tiferà bianconero: “Non sono ipocrita, se qualcuno mi chiedesse chi preferirei vincesse stasera, è ovvio che direi la Juventus”. Un bel cambiamento, dal sonno profondo in cui avrebbe voluto immergersi solo poche ore fa, tornando al calcio giocato solo in occasione del prossimo martedì.
Quindi, qualche ragionamento ‘matematico’: “Questo risultato non mi piace, ma ora ci mancano cinque punti per conquistare lo scudetto e abbiamo due partite in casa su tre. Il nostro destino ora dipende esclusivamente da noi, è una cosa estremamente positiva. Abbiamo regalato due reti, quando ci siamo portati in vantaggio per 2-1 avremmo dovuto difendere meglio. Se l'Inter ha avuto un calo nelle ultime partite? Abbiamo perso una partita, ne abbiamo pareggiate tre e ne abbiamo vinta una, attualmente non siamo la squadra che vorrei a causa degli infortuni o delle squalifiche".

Infine un saluto e ‘pubbliche scuse’ ai tifosi nerazzurri: “Vorrei cogliere l'occasione per ringraziarli e per scusarmi di non aver vinto. Ho molto rispetto per coloro che ci seguono a San Siro, ma ne ho ancora di più per chi lo fa in trasferta, impegnando tempo e soldi. Quindi li ringrazio e mi scuso per il pareggio, ma ricordo che i tifosi nerazzurri sono sempre in testa e lo scudetto ora è ancora più vicino. Quindi li aspetto ancora una volta a San Siro".

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