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Futuro dell’ippodromo La Maura: tra parco e edilizia residenziale

Un progetto ambizioso per il futuro dell'area milanese tra sostenibilità e urbanistica

Progetto futuro dell'ippodromo La Maura con parco e edifici
Scopri il futuro dell'ippodromo La Maura tra natura e abitazioni.

Il contesto dell’ippodromo La Maura

L’ippodromo La Maura, situato a Milano, è al centro di un acceso dibattito riguardante il suo futuro. La società F3A Green ha manifestato l’intenzione di acquistare l’area da Snaitech, con l’obiettivo di trasformarla in un parco pubblico. Tuttavia, il progetto è complesso e deve fare i conti con vincoli urbanistici e la necessità di coinvolgere la comunità locale. La questione si complica ulteriormente con l’interesse del Comune di Milano a subentrare nella trattativa, se l’accordo con F3A Green non dovesse concretizzarsi.

Le intenzioni di F3A Green

Veronica Dini e Gabriele Mariani, consulenti di F3A Green, hanno delineato un progetto che punta a restituire alla città un’area attualmente non accessibile al pubblico. L’idea è quella di creare un parco che si colleghi al Parco di Trenno, promuovendo un’urbanistica partecipativa. Durante un’assemblea pubblica, i consulenti hanno sottolineato l’importanza di un progetto sostenibile, che preveda anche la costruzione di edilizia residenziale, ma con un occhio attento alle esigenze della comunità. Si parla di circa 130mila metri quadrati di nuove costruzioni, che potrebbero ospitare meno di 4mila abitanti, includendo anche spazi per l’edilizia sociale.

Le preoccupazioni della comunità

Nonostante le buone intenzioni, la proposta ha suscitato diverse critiche tra i residenti. Molti temono che la trasformazione dell’area possa portare a una perdita di spazi verdi e a un aumento del traffico. Inoltre, la questione della variante al Piano Territoriale di Coordinamento del Parco Sud è un tema caldo. La possibilità di modificare le normative attuali per consentire nuove edificazioni preoccupa i cittadini, che vedono in questo un rischio per la tutela dell’ambiente. La governance del parco, attualmente gestito dalla Città metropolitana di Milano, potrebbe passare alla Regione Lombardia, il che solleva ulteriori interrogativi sulla sensibilità verso la protezione dell’area.

Il ruolo del Comune di Milano

Il sindaco di Milano, Beppe Sala, ha recentemente espresso l’interesse del Comune ad acquisire l’area dell’ippodromo nel caso in cui l’accordo con F3A Green non si concretizzasse. L’idea sarebbe quella di trasformare La Maura in un parco pubblico, ampliando gli spazi verdi della città. Tuttavia, la proposta di riqualificazione solleva interrogativi: perché sarebbe necessario un vincolo ambientale se l’area è già sottoposta a restrizioni? La questione rimane aperta e il dibattito continua a infiammarsi, con la comunità che chiede maggiore chiarezza e coinvolgimento nel processo decisionale.

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