"Non saremo dei falsi green e i diritti Lgbt non saranno al centro del nostro programma"
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L’ex parlamentare del Movimento 5 stelle e leader di Italexit, Gianluigi Paragone, si è candidato ufficialmente a sindaco di Milano.
Gianluigi Paragone: la lista
Insieme a lui l’ex assessore regionale lombardo della Lega, Massimo Zanello –che ha lasciato il partito per aderire a Italexit e che sarà capolista- e Francesca Gentile -giurista e firmataria del ricorso al Tar contro la Regione Lombardia per la riapertura delle scuole in zona arancione-.
Il discorso di Paragone
Paragone spiega “In cinque anni dalle scorse elezioni la destra di Milano non ha saputo trovare un candidato degno di sfidare Sala. Forse perché Sala stesso avrebbe potuto tranquillamente essere il sindaco della destra, visto il suo background. La nostra proposta è comunque totalmente alternativa alla sua. Non saremo dei falsi green e i diritti Lgbt non saranno al centro del nostro programma. Noi lotteremo per quella Milano delle periferie e delle famiglie in crisi che non arrivano a fine mese“.
Gianluigi Paragone: la critica al centrodestra
L’ex portavoce del primo governo Conte si esprime sul possibile candidato del centrodestra Oscar di Montigny “Così tirano fuori un candidato, come ho letto, parente di un banchiere che ha inzuppato il pane nel mondo finanziario e bancari. E’ un candidato fighetto come fighetta è la Milano di Sala”.
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