Sindaco, assessori, consiglieri e presidente della Regione Lombardia: quanto guadagnano i politici a Milano?
In seguito alla vittoria del sì al referendum costituzionale del 20 e 21 settembre, i passi successivi saranno una riforma elettorale e la proposta di riduzione degli stipendi dei parlamentari, giudicati eccessivamente alti. L’argomento è però interessante anche per la città di Milano: quanto guadagnano i politici a Milano e nella Regione Lombardia?
Quanto guadagnano i politici a Milano?
Per capire quanto guadagnano i politici a Milano iniziamo dalla figura di sindaco. Beppe Sala infatti riceve uno stipendio regolato dalla Legge Bassanini, che prevede cifre diverse a seconda della popolazione del comune. In qualità di sindaco di una città di circa 1,3 milioni di abitanti, Sala riceve uno stipendio totale mensile di 9.124 euro, a cui vanno sommati i rimborsi spesa per le trasferte, che nel 2019 corrispondevano a 16.279 euro.
Gli assessori comunali ricevono invece un’indennità di 5.900 euro mensili, mentre per i consiglieri non è prevista un’indennità fissa. Lo stipendio dei consiglieri comunali viene infatti calcolato tramite dei gettoni, del valore di 120 euro, attibuiti ad ogni presenza alle sedute dell’aula consiliare.
Anche i consiglieri municipali hanno diritto a dei gettoni presenza, che ammontano a 60 euro lordi, per un massimo di undici gettoni al mese. I presidenti di Municipio hanno invece un’indennità mensile di circa 3.500 lordi, mentre gli assessori municipali ricevono un’indennità di 1.400 euro circa.
Le somme percepite dai presidenti della Regione non possono superare il tetto di 13.800 euro al mese. Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, percepisce poco meno della soglia massima, 13.245 euro lordi mensili a cui vanno aggiunte le spese per viaggi di servizio e missioni.