Il Piccolo Teatro di Milano è occupato e il sindaco Sala interviene per invitare i teatri a guardare al futuro e utilizzare il Recovery Plan
Il Piccolo Teatro di Milano è occupato da marzo e il sindaco Sala, intervenuto in un confronto online promosso dai lavoratori dello spettacolo sul mondo della lirica, non fa mancare il suo sostegno. “Non mollate! Fate sentire la vostra voce” dice il primo cittadino ai lavoratori, prima di invitare il mondo del teatro ad utilizzare il Recovery Plan.
Il Piccolo Teatro di Milano ancora occupato
Il sindaco Sala esprime la sua solidarietà nei confronti dei lavoratori che hanno occupato il Piccolo Teatro di Milano.
“Non Mollate! Fate sentire la vostra voce” ha subito detto il primo cittadino in segno di solidarietà nei confronti dei lavoratori dello spettacolo. Poi Beppe Sala si è dedicato ad una riflessione sul mondo del teatro. “Andiamo a recuperare persone che ci possono seguire e che arrivano da un territorio ampio e non hanno magari ancora una cultura musicale, invito tutti ad avere questa attitudine perché tutti gli arroccamenti sono destinati prima o poi al fallimento”. Un pensiero che si ricollega anche al suo progetto per la creazione di una città più inclusiva. Ma soprattutto invita i teatri a non sentirsi schiacciati dal presente ma di guardare già oggi al futuro. In tal senso il Recovery Plan ha la sua funzione strategica. “Lo dico ai rappresentanti degli altri teatri, se hanno progetti pronti e finanziabili che si rivolgano a me, quelli dei teatri milanesi, e i non milanesi che si rivolgano ai loro sindaci perché il Recovery Plan non è la panacea per tutti i mali ma è un’opportunità enorme per il nostro Paese. E non è che deve andare solo all’allungamento delle metropolitane o al rifacimento delle case popolari.” conclude Sala.