La situazione dei musical a Milano è in crisi già da febbraio: la programmazione è bloccata fino al prossimo anno.
La chiusura di teatri e cinema ha messo in evidenza la crisi del settore delle arti dello spettacolo, fortemente messo in ginocchio con l’arrivo del coronavirus. A percepire maggiormente la crisi sono stati però i musical, la cui completa stagione è saltata a Milano a partire da febbraio. Gli spettacoli, probabilmente, potranno riprendere a pieno regime solo da febbraio 2021, saltando così un anno intero di programmazione.
La crisi dei musical a Milano
Se il mondo del teatro è stato stroncato dal nuovo Dpcm, il settore dei musical era in crisi a Milano già a partire da febbraio. La stagione 2020-21 è stata infatti azzerata in seguito alla crisi da coronavirus. Per una quetione di costi, nel 2021 non si svolgeranno spettacoli nuovi ma solo gli spettacoli sospesi a febbraio.
A descrivere la situazione “drammatica e complicata” dei musical è Matteo Forte, del Teatro Nazionale. “La limitazione dei posti, le chiusure anticipate (finora), la crescita dei contagi hanno tolto ogni residua seppure vaga idea di riaprire. I musical sono iniziative dal margini economici molto ridotti: o vanno a pieno regime o sono in perdita“, ha spiegato.
Tutto il sistema musical ha dunque deciso di non muoversi fino a febbraio 2021. Alcuni teatri hanno addirittura pensato di rivolgersi alle piattaforme streaming, ma si tratta soltanto di palliativi per una stagione ormai ridotta a zero. La Compagnia della Rancia ripartirà a febbraio con i tre musical precedentemente programmati per il 2020: Grease, Singing in the rain e Ghost.