La leader di FdI indossa guanti da boxe e colpisce una donna che rappresenta l'Italia con le scritte "inclusività", "aborto", "stabilità climatica"
Giorgia Meloni prende a pugni l’Italia dei diritti, rappresentata da una donna dipinta di bianco, rosso e verde ricoperta dalle scritte “inclusività”, “aborto”, “stabilità climatica”, “diritti Lgbtqia+”.
I milanesi appoggiano il murales contro Giorgia Meloni
Si intitola “Sfracelli d’Italia” la nuova opera dell’artista Cristina Donati Meyer, apparsa sui muri dei Navigli a Milano nel giorno della vittoria elettorale di Fratelli d’Italia.
L’artista-attivista ha commentato: “Non è sufficiente essere donna per rappresentare una novità al governo del Paese. Occorrerebbe pensare da donna e avere a cuore le conquiste del movimento femminile, non avere in mente unicamente fattrici che non possono abortire e soldatesse per la patria, annichilendo tutti i diritti a fatica conquistati dalle donne”.
Donati Meyer ha rivelato di aver avvertito l’appoggio dei milanesi mentre affiggeva la sua opera sul muro. “Molti mi hanno detto di essere d’accordo con me. Ero io però a essere molto più tesa rispetto alle altre volte. Era come se mi rendessi già conto di dovermi guardare le spalle, perché il clima è cambiato”, ha affermato.
Murales Giorgia Meloni: le preoccupazioni dell’artista
Secondo l’artista, l’Italia avrà una donna primo ministro che già da ora si annuncia come la peggior nemica delle donne, delle loro conquiste sociali e dei diritti che hanno acquisito.
La preoccupazione più grande è vedere sempre più persone lasciarsi andare a manifestazioni di aperta intolleranza, “perché ora si sentono legittimate nel farlo. Ecco lo sfracello”.
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