Dal progetto di Ikeguchi nascerà una struttura pensata per riunire uomo e natura come il lavoro: è "Welcome", e sarà pronto nel 2024.
A Milano aprirà i suoi battenti Welcome, una struttura innovativa volta a promuovere il rapporto benefico e organico tra uomo e natura.
Welcome Milano: struttura tra uomo e natura
E’ stato presentato alla Triennale di Milano il progetto Welcome – Feeling at Work: cosa vuol dire “struttura tra uomo e natura”? Questo edificio – pronto nel 2024 – verrà costruito seguendo le regole dell’architettura biofilica, ovvero quella che pone l’enfasi sul rapporto tra uomo e ambiente e sul loro reciproco rispetto.
Il progetto orizzontale
Si troverà a Crescenzago, tra il Parco Lambro e la stazione della M2, e la sua funzione sarà tipicamente sostenibile oltre che di accoglienza per i lavoratori: è stato infatti concepito come un luogo di lavoro, ma sarà ad emissioni zero di CO2, non presenterà alti consumi, impiegherà energie rinnovabili e permetterà il recupero dell’acqua. Sarà inoltre un edificio che si espande in orizzontale, letteralmente, attraverso giardini pensili. Si tratta di ben 50mila metri quadri di superficie di un complesso di 6 edifici.
A dedicarsi alla struttura che unisce uomo e natura è Yuki Ikeguchi, che ha prospettato anche la creazione di terrazze e ristoranti come luoghi di incontro e di relax. Si spera infatti non siano così lontani i giorni in cui ci si potrà muovere liberamente e sfruttare questi luoghi anche per il lavoro. Ikeguchi lo immagina infatti come uno spazio di coworking, in cui poter fare riunioni e svolgere attività d’ufficio all’aria aperta.