Il 18 maggio ci sarà l'apertura di alcuni musei civici di Milano, mentre il 28 maggio riaprirà anche Palazzo Reale.
A partire dal 18 maggio si vedrà una progressiva apertura dei musei civici di Milano. Ad annunciarlo ci ha pensato l’assessore alla Cultura Filippo del Corno, che ha anche spiegato le modalità in cui avverranno le visite. Ance Palazzo Reale potrà riprendere da dove ci eravamo lasciati, ma qualche giorno dopo.
A Milano si procede con l’apertura dei musei
Per fare ingresso in uno dei musei civici ci si dovrà prenotare sulla piattaforma realizzata ad hoc dal concessionario per i servizi di biglietteria. Andando sul sito www.vaviticket.it si deciderà la fascia oraria procedendo poi all’acquisto dei biglietti online. In questo modo si riuscirà a regolare gli accessi, a evitare le code, ma soprattutto a garantire una permanenza sicura all’interno delle sale. La procedura di acquisto va effettuata anche nel caso di musei gratuiti.
Dal 28 maggio torna anche Palazzo Reale, la principale sede espositiva in città, di proprietà del Comune. Si potrà far visita da giovedì alla domenica, secondo orari ridotti ma non ancora comunicati. Si ripartirà proprio da dove ci si era fermati, riprendendo le mostre previste per il 2020. Infatti si potranno vedere le mostre interrotte dal lockdown. Per esempio quella dedicata a Georges de la Tour, prorogata fino al 27 settembre; poi “Tuthankamon. Viaggio oltre le tenebre” fino al 30 agosto e “Roberto Cotroneo. Genius Loci”, fruibile fino al 26 luglio. “Tutto ciò è stato possibile grazie al lavoro dei promotori della mostra e degli enti con cui avevamo collaborato per realizzarla – spiega Del Corno -. Abbiamo infatti prestiti da venti musei del mondo”.