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L’ecopass va in vacanza ad agosto

Ecopass

Le vacanze sono ormai sempre più prossime e per molte persone mancano pochi giorni di lavoro per dire addio almeno per qualche settimana agli abiti da lavoro e pensare solo a costumi o comunque vestiti un po’ più casual. Anche il traffico che tradizionalmente si trova sulle strade milanesi sarà inferiore e così in vista di questo periodo l’ecopass, il tradizionale ticket che gli automobilisti devono pagare per entrare nel capoluogo lombardo, verrà sospeso a partire da lunedì 2 e fino al prossimo 20 agosto a causa anche della riduzione dei mezzi messi a disposizione da Atm.

Si tratta di una decisione presa dall’assessore alla mobilità Riccardo De Corato che ha voluto in questo modo accontentare le esigenze dei milanesi che rimarranno in città anche nel mese di agosto e che avranno anche a loro disposizione meno mezzi pubblici rispetto al resto dell’anno. Nel mese che prenderà il via a partire da domani, infatti, l’amministrazione milanese, ha voluto organizzare una serie di eventi di svago per accontentare i gusti del maggior numero di persone ed è quindi importante poter raggiungere le varie parti della città senza grosse difficoltà.

Non è comunque la prima volta che si attua un periodo di sospensione dell’ecopass dato che secondo un’alisi effettuata in questo periodo il numero dei veicoli in circolazione diminuisce del 48%, ma anche se il Comune avrà una riduzione degli introiti derivati dalla sospensione si cercherà di compensare con la riduzione delle spese che normalmente sono necessarie per gestire questo tipo di servizio. Si vuole inoltre approfittare di questo periodo anche per realizzare alcuni lavori per la sistemazione delle strade o dei binari della metropolitana, una scelta fatta anche in questo caso per diminuire il pià possibile i disagi che possono essere causati ai cittadini. Per realizzare questi progetti Atm metterà a disposizione venti milioni di euro per poter aumentare la sicurezza e il comfort dei pendolari che viaggiano ogni giorno con i mezzi pubblici.

Immagine tratta dal sito www.tecnomagazine.it

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