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Milano Tattoo Convention 2009, l'appuntamento imperdibile per tutti gli amanti dei disegni sulla pelle giunto alla 14ma edizione

E' partita ieri e continuerà fino a domani uno degli appuntamenti più importanti per gli appassionati di tattoo-art, la 14° Milano Tattoo Convention.

Oltre duecento artisti, provenienti da tutto il mondo e in rappresentanza di ogni stile di tatuaggio s'incontrano per una grande festa della creatività su pelle, in un continuo interscambio di informazioni e energie creative, tra ago e inchiostro come racconta Blogosfere Tempo Libero.

Grandi novità caratterizzeranno questa edizione. A cominciare dagli spettacoli. Dalle danze acrobatiche dei Cohors, alle esplosive performance burlesque di Tara Mi Sioux, fino allo scatenato rockabilly-punk dei Sixtyniners, duo olandese che promette scintille sul palco.

A fare da contorno numerosi eventi, tra cui il concorso di bellezza per l'elezione di Miss Pin Up Tattoo 2009. Dove per pin-up, si intende una vera e propria filosofia di vita.

Ma come sempre le star della convention sono gli artisti, nomi che hanno fatto la storia del tatuaggio, che lo hanno elevato a forma d'arte e, soprattutto, a forma espressiva contemporanea per eccellenza.  Nel cast di questa edizione il ritorno del celeberrimo Filip Leu (The Leu Family's Family Iron) considerato un innovatore del tatuaggio contemporaneo; il messicano Jose Lopez, stella nascente nel panorama cholo americano; Bernie Luther,un'icona del tatuaggio europeo e fautore insieme a pochi altri della tecnica free hand; i rappresentanti di due delle serie televisive dedicate al mondo del tatuaggio: Tim Hendricks per il reality show di Discovery Channel Miami Ink e Nicole Lowe e Phil Kyle per London Ink e il giovane talento giapponese Genko.

Fra gli italiani si annovera la presenza di Gianmaurizio Fercioni, padre del tatuaggio italiano e creatore del primo tattoo museum italiano; Roberto Borsi tatuatore milanese laureatosi all’Accademia di Brera e conosciuto per le sue cover up, coperture di vecchi tatuaggi indesiderati con nuovi soggetti; Gigi Brusaferri noto per aver tatuato molti personaggi dello spettacolo italiano; Heinz che rappresenta al meglio le nuove leve italiane della capitale; Pepe che ispirandosi alle tecniche dei vecchi pionieri del tatuaggio del passato crea lavori che sembrano appartenere ad un mondo lontano e Rudy Fritsch, artista triestino nato come pittore con diverse gallerie e mostre alle spalle in tutta Europa e America. 

E poi grandi ospiti: il tatuatore francese Dimitri con una mostra interamente dedicata ai design dei tatuaggi sulle mani, la studiosa svedese Astrid Kurpievska e la presentazione del libro Flash: The Art Of The Mark II.

Rimanete sintonizzati per il reportage e le foto.

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