Una rete di traffico di droga è stata smantellata grazie a un'operazione condotta dalla Polizia di Stato di Busto Arsizio. L'intervento ha portato all'arresto di diversi individui coinvolti nel traffico illecito di sostanze stupefacenti, evidenziando l'impegno delle forze dell'ordine nella lotta contro il crimine organizzato e il traffico di droga nella regione.

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Il 12, un’importante operazione condotta dalla Polizia di Stato di Busto Arsizio ha portato a risultati significativi nella lotta al traffico di droga. Questo blitz ha visto l’arresto di dieci individui e il sequestro di un notevole quantitativo di sostanze stupefacenti, smantellando una rete criminale attiva tra Italia e Spagna.
Le indagini, iniziate circa due anni fa, hanno avuto origine da attività di controllo su cessioni di cocaina avvenute tra Busto Garolfo e Busto Arsizio, rivelando un complesso sistema di operazioni illecite che coinvolgeva vari soggetti e luoghi strategici.
Dettagli dell’operazione
Il piano di intervento ha coinvolto numerosi equipaggi dei Commissariati di Busto Arsizio e Gallarate, supportati dalla Questura di Varese e da unità cinofile specializzate nella ricerca di sostanze stupefacenti e denaro. Questa mobilitazione ha portato all’esecuzione di diverse ordinanze di custodia cautelare emesse dall’Autorità Giudiziaria.
Arresti e perquisizioni
In totale, sono stati arrestati sette cittadini albanesi e un italiano, tutti rintracciati in diverse località, tra cui il Varesotto, l’Alto Milanese e le province di Pavia, Monza e Aosta. Le operazioni di perquisizione hanno rivelato ulteriori dettagli sul funzionamento della rete, portando all’arresto di una donna di nazionalità rumena, sorpresa mentre nascondeva presso la propria abitazione oltre 1,250 kg di hashish e significative quantità di altre sostanze, tra cui cocaina, marijuana e eroina.
Le ramificazioni della rete criminale
Le indagini hanno messo in luce un sistema complesso, con veicoli registrati a nome di terzi e abitazioni utilizzate come laboratori per la preparazione delle sostanze. È stato scoperto che alcuni locali di ristorazione servivano anche da punti di riferimento per lo spaccio. Uno di questi era gestito proprio dalla cittadina rumena arrestata.
Collegamenti internazionali
Un elemento cruciale emerso durante le indagini è stato il transito di carichi significativi di cocaina dalla Spagna verso l’Italia, effettuato tramite veicoli pesanti. Inoltre, sono stati arrestati due membri della rete, un albanese e un italiano, trovati in possesso di 240 grammi di cocaina già suddivisa in dosi e un panetto da 504 grammi.
L’operazione ha rappresentato un duro colpo per le organizzazioni dedite al traffico di droga, evidenziando l’impegno delle forze dell’ordine nella lotta contro il narcotraffico e la criminalità organizzata. Le indagini continueranno per risalire a ulteriori membri della rete e prevenire future attività illecite.





