Mercoledì 5 febbraio, lo sciopero del sindacato Orsa provoca gravi disagi ai viaggiatori.

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Un mercoledì di disagi per i pendolari
Mercoledì 5 febbraio, i pendolari lombardi si sono trovati ad affrontare una situazione di grave disagio a causa dello sciopero indetto dal sindacato Orsa. La protesta, che ha avuto inizio alle ore 3 del mattino e si concluderà alle 2 del giorno successivo, ha portato a cancellazioni e ritardi significativi su gran parte della rete ferroviaria di Trenord. I viaggiatori, già provati dalla routine quotidiana, si sono trovati a dover affrontare una realtà di treni soppressi e attese estenuanti.
Situazione critica in Lombardia
Secondo i primi rapporti, i disservizi hanno colpito in particolare il passante ferroviario di Milano, dove sono stati registrati oltre una dozzina di convogli cancellati e ritardi che variano dai 10 agli 80 minuti. Le città di Varese, Lecco, Como, Treviglio e Bergamo hanno vissuto una situazione devastante, con la quasi totalità dei treni soppressi dopo le 8.30. Questo ha comportato centinaia di corse annullate, lasciando i pendolari in una condizione di incertezza e frustrazione.
Le ragioni dello sciopero
La protesta era stata annunciata dai lavoratori già all’inizio di dicembre, ma, nonostante il tempo trascorso, Trenord non ha trovato soluzioni condivise per evitare il fermo. I sindacalisti hanno sottolineato che l’assenza di dialogo e di proposte concrete da parte dell’azienda ha reso inevitabile l’azione di sciopero. Questo evento non è solo un problema di trasporto, ma mette in luce anche le difficoltà che i lavoratori del settore affrontano quotidianamente.
Consigli per i viaggiatori
Trenord ha comunicato che gli unici treni che dovrebbero circolare sono quelli nelle fasce protette, ovvero dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21. Tuttavia, i viaggiatori sono avvisati che i convogli in partenza durante queste fasce potrebbero arrivare a destinazione al di fuori degli orari garantiti. Pertanto, è fondamentale consultare l’elenco delle corse garantite, prestando particolare attenzione a quelle serali per il rientro a casa. La situazione rimane fluida e i pendolari sono invitati a rimanere aggiornati attraverso i canali ufficiali di Trenord.