Una giovane di 22 anni denuncia un'aggressione sessuale durante i festeggiamenti di Capodanno.
Un Capodanno da dimenticare
La notte di Capodanno, solitamente associata a festeggiamenti e gioia, si è trasformata in un incubo per una giovane di 22 anni al circolo Magnolia, un noto locale situato al confine tra Milano e l’hinterland. La ragazza, originaria dell’Ecuador, si trovava lì per festeggiare con amici quando ha vissuto un’esperienza traumatica che ha segnato profondamente la sua vita.
Il racconto della vittima
Secondo quanto riportato dall’edizione milanese de Il Giorno, la giovane ha raccontato di aver conosciuto un ragazzo, descritto come nord africano, durante la serata ‘We love 2000’. Dopo aver scambiato alcuni baci, i due si sono appartati nei bagni del locale. Tuttavia, ciò che doveva essere un momento di intimità si è trasformato in un’aggressione. L’uomo, infatti, ha costretto la ragazza a un rapporto sessuale contro la sua volontà, lasciandola poi sola e traumatizzata.
La denuncia e le conseguenze
Dopo l’aggressione, la giovane è riuscita a chiedere aiuto. Questo episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza nei locali notturni e sull’importanza di garantire un ambiente sicuro per tutti i frequentatori. Le autorità competenti sono state informate e sono in corso indagini per identificare e catturare il presunto aggressore. La vicenda ha suscitato indignazione e solidarietà da parte della comunità, che chiede maggiore protezione e prevenzione contro la violenza di genere.