Le indagini della polizia hanno portato all'arresto di quattro uomini accusati di rapine nei confronti di prostitute.
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Un caso di aggressione e rapina a Milano
Milano è nuovamente al centro di un episodio di violenza che ha scosso la comunità. Quattro uomini, di età compresa tra i 21 e i 26 anni, sono stati arrestati per aver aggredito e derubato due prostitute nei loro appartamenti. Le rapine, avvenute a marzo di quest’anno, presentano modalità simili, suggerendo che gli autori siano gli stessi. Gli investigatori hanno avviato un’indagine approfondita, che ha portato all’arresto dei sospetti il 6 novembre, grazie al lavoro della squadra mobile e alla coordinazione della procura di Milano.
Le modalità delle rapine
Entrambi gli episodi sono iniziati con un appuntamento per prestazioni sessuali. I “clienti” si sono presentati non da soli, ma accompagnati da altri tre uomini, che hanno forzato l’ingresso negli appartamenti delle vittime. In entrambi i casi, le prostitute sono state aggredite, subendo lesioni significative al volto. Questo modus operandi ha sollevato sospetti tra le forze dell’ordine, che hanno iniziato a raccogliere prove e testimonianze per identificare i colpevoli.
Le indagini e gli arresti
Le indagini condotte dalla polizia si sono rivelate decisive. Gli agenti hanno analizzato le immagini delle telecamere a circuito chiuso installate nelle abitazioni delle vittime, raccogliendo informazioni cruciali. Inoltre, fotogrammi ripresi da un taxi hanno fornito ulteriori indizi. Grazie a un’analisi meticolosa, i poliziotti sono riusciti a identificare i quattro uomini, portando all’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Gli arresti sono stati eseguiti nelle scorse ore, segnando un passo importante nella lotta contro la violenza e la criminalità a Milano.