30 anni di City Angels: celebrazione, gemellaggio e impegno per i bisogni sociali
Argomenti trattati
- Domenica 20 ottobre 2024, i City Angels commemorano tre decenni di attività a Milano.
- I cambiamenti nei bisogni sociali osservati nei 30 anni di attività dei City Angels.
- City Angels, gemellaggio e nuovi Ambasciatori
- City Angels, lo spettacolo dei testimonial.
- Alle 15.00, sarà il momento dell’Arcivescovo di Milano, Mons. Mario Delpini, che offrirà un saluto e incoraggerà i volontari.
Il tradizionale ‘lancio del basco’ accompagnerà la cerimonia di premiazione degli ‘Angeli’ che si sono particolarmente distinti nel supporto ai senzatetto. L’edizione 2024 della Festa dei City Angels avrà un significato speciale, poiché quest’anno l’associazione festeggia 30 anni di impegno attivo nella comunità. Questo importante traguardo ha ricevuto il riconoscimento dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha sottolineato il loro ruolo come simbolo di generosità e solidarietà a Milano.
Domenica 20 ottobre 2024, i City Angels commemorano tre decenni di attività a Milano.
Fondati nel 1994 da Mario Furlan, questi “baschi blu” sono attivi in 20 città italiane e in due in Svizzera, contano oltre 600 volontari, di cui più della metà sono donne e un quarto sono immigrati. La celebrazione si terrà dalle 10.00 alle 17.00 presso la Sala degli Affreschi della Società Umanitaria, situata in via San Barnaba 48. L’evento, sostenuto dal Comune di Milano, dalla Città metropolitana e dalla Regione Lombardia, accoglierà circa 300 volontari provenienti da ogni parte d’Italia.
La giornata inizierà alle 10.00 con i saluti del Consiglio direttivo, del Comitato d’Onore e del Presidente della Società Umanitaria, Alberto Jannuzzelli. Sarà presente anche la madrina dei City Angels, Daniela Javarone. Tra gli invitati figurano volti noti come Marcello Balestra, Enrico Beruschi, Roberto Da Crema e Carlo Pistarino, tutti testimonial dei City Angels. successivamente, Lorena Vargas, una volontaria, condividerà trent’anni di esperienza nel volontariato, seguita da un intervento del fondatore Mario Furlan, il quale commenterà come sono cambiati i bisogni sociali e l’operato dei City Angels nel tempo.
City Angels, gemellaggio e nuovi Ambasciatori
Alle 11.30, prenderanno parola diverse autorità: il sindaco Giuseppe Sala, l’assessora regionale ai Servizi sociali Elena Lucchini, la consigliera delegata della Città metropolitana Diana De Marchi, il prefetto Claudio Sgaraglia e il questore Bruno Megale. La cerimonia di gemellaggio tra i City Angels e il Siap (Sindacato Italiano Appartenenti Polizia) avrà luogo in seguito, con la partecipazione del Segretario Generale Giuseppe Tiani e di altri membri del sindacato. Infine, verranno presentati i nuovi Ambasciatori dei City Angels: il banchiere Matteo Arpe, Ruggero Redaelli, presidente della Bcc di Carate Brianza, e Sofia Narducci, che coordina le iniziative sociali di Banca Intesa San Paolo.
City Angels, lo spettacolo dei testimonial.
Dalle 12.00 alle 12.45, l’evento continuerà con una performance musicale, durante la quale saliranno sul palco i testimonial dei City Angels, tra cui Alberto Fortis, Ivana Spagna, Marco e Marta Ferradini, Tao, Cecilia Gayne e gli Alta Moda. Successivamente, dopo una breve pausa per il pranzo, le attività riprenderanno alle 14.00 con le presentazioni dei Coordinatori delle diverse sezioni, i quali illustreranno i risultati ottenuti nell’anno passato.
Alle 15.00, sarà il momento dell’Arcivescovo di Milano, Mons. Mario Delpini, che offrirà un saluto e incoraggerà i volontari.
Dopo la sua benedizione, i Coordinatori continueranno le loro relazioni. La giornata si chiuderà tra le 16.40 e le 17.00 con la premiazione dei volontari più distintivi, coloro che si sono impegnati nell’assistenza ai senzatetto, nel sostenerli nella ricerca di un alloggio e di un lavoro, nonché nel garantire sicurezza nelle strade delle loro comunità. Concluderà l’evento il tradizionale giuramento di tutti i volontari, che, con la mano sul cuore, rinnoveranno il loro impegno per la solidarietà, seguito dall’iconico “lancio del basco”.