Oltre 200 chilogrammi di cocaina, con un valore al dettaglio che supera i 15 milioni di euro, sono stati sequestrati da una banda albanese, smantellata dai carabinieri di Vimercate nelle zone di Agrate Brianza e Milano. Tre individui con precedenti penali sono stati arrestati, accusati di possesso illecito di sostanze stupefacenti e di una notevole quantità di denaro contante, di cui parte in banconote falsificate.
A Milano, le forze dell’ordine hanno bloccato un veicolo con targa britannica, trovato occupato solo dal conducente, e al suo interno sono stati scoperti più di 60 chilogrammi di cocaina. Ad Agrate Brianza, due complici attendevano nel parcheggio di un cimitero vicino a tre auto, anch’esse di loro proprietà. All’interno di queste vetture, insieme a una quarta parcheggiata in prossimità, sono stati rinvenuti complessivamente altri 140 chili di stupefacenti, accuratamente occultati in vani protetti da pannelli azionabili elettricamente, una tecnica in uso tra i criminali per il trasporto di carichi ingenti.
Durante l’operazione, i carabinieri hanno anche identificato due appartamenti in affitto a Milano e Agrate, associati agli arrestati. Le perquisizioni hanno portato alla luce un apparecchio per il conteggio di banconote, due macchine per il sottovuoto e una valigetta contenente circa 3.000 banconote false, oltre a quasi 80.000 euro in contante di diverse valute (tra cui circa 18.000 euro falsificati) e ulteriori prove di rilevanza investigativa. È stata necessaria l’assistenza dei vigili del fuoco per accedere a certi box.
Tutto il materiale, inclusi stupefacente e contante, è stato confiscato. I mezzi utilizzati dagli arrestati saranno trasferiti ai depositi giudiziari dopo le verifiche tecniche attualmente in corso. Secondo una stima preliminare, il valore della sostanza sul mercato supera i 15 milioni di euro. I tre albanesi fermati sono stati rinchiusi in prigione, tra Milano e Monza. Le indagini continuano per approfondire la provenienza e il destino del carico straordinario.