Due milioni e mezzo di euro sono stati riservati per l’eliminazione dei limiti fisici sulle strade di Milano, come parte di un pacchetto di fondi recentemente approvato dal Consiglio comunale per avviare tre gare d’appalto separate, tutte incentrate sulla mobilità. L’investimento totale si ammonta a 14 milioni e 250 mila euro, e sarà utilizzato anche per effettuare lavori di manutenzione straordinaria sui segnali stradali, su parapetti e transenne. Metà di questi fondi, ovvero sette milioni di euro, verranno utilizzati specificamente per la manutenzione dei segnali stradali. Altri cinque milioni andranno invece ai lavori di manutenzione biennale che coinvolgono parapetti, transenne, balaustre e barriere protettive. Il rimanente dei fondi verrà utilizzato per eliminare altre “barriere”, quelle che limitano i movimenti e la qualità di vita delle persone con mobilità ridotta a causa di disabilità temporanee o permanenti o problemi di mobilità legati all’età, così come per i genitori di bambini piccoli che utilizzano il passeggino per spostarsi. “Una città efficiente” sottolinea l’assessora alla Mobilità del Comune di Milano Arianna Censi, “è costruita non solo su grandi progetti, anche se sono cruciali, ma anche su un serio e costante lavoro di manutenzione dell’infrastruttura esistente, sia essa segnaletica stradale o balaustri protettivi. E su interventi continui per migliorare l’accessibilità dello spazio pubblico. Nel primo caso, garantire che la segnaletica e gli elementi protettivi siano sempre in perfette condizioni non è solo una questione estetica, ma soprattutto una questione di sicurezza”.
Sforzandoci per creare un sistema di mobilità senza ostacoli, miglioreremo la vita quotidiana delle persone con problemi di movimento o che utilizzano passeggini, contribuendo a rendere la nostra città più ospitale e raggiungibile. Questo è particolarmente vero nel secondo scenario.