Nei giorni a venire, Riccardo, il 17enne che ha confessato di aver ucciso i suoi genitori e il fratello di 12 anni nella loro abitazione a Paderno Dugnano tra il 31 agosto e il 1 settembre, avrà l’opportunità di vedere i suoi nonni. Questi ultimi sono i genitori di Daniela Albano, madre del ragazzo e una delle tre vittime. La visita è stata resa possibile grazie all’autorizzazione del Tribunale per i minorenni di Milano, a seguito di una richiesta presentata dagli avvocati del ragazzo, tra cui si aggiunge l’avvocato Amedeo Rizza. Riccardo, che è detenuto nel carcere minorile Beccaria, e i suoi nonni, insieme ad altri membri della famiglia, hanno dimostrato un interesse reciproco nel tenere una conversazione. L’approvazione dell’incontro è stata emessa oggi e la data sarà stabilita prossimamente. Nonostante l’orribile evento, i nonni e gli zii hanno dichiarato che continueranno a supportare il ragazzo nel suo percorso legale. Nel frattempo, la difesa sta preparando una consulenza psichiatrica per determinare se il ragazzo soffrisse o meno di una malattia mentale al momento del crimine. Inoltre, cercano di revocare l’aggravante di premeditazione, sostenuta dalla procuratrice ade interim per i minori di Milano, Sabrina Ditaranto, e dalla pm Elisa Salatino, e poi confermato dalla gip Laura Pietrasanta. Intanto, domani si svolgeranno i funerali delle vittime a Paderno Dugnano, officiati dall’Arcivescovo di Milano, Mario Delpini.