L'aggressore avrebbe mentito sull'età, affermando di avere 16 anni. Bugia scoperta dall'esame osseo che ha rivelato la sua vera età
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La polizia ha arrestato per tentato omicidio un 19enne che, lo scorso 29 aprile, aveva accoltellato un 17enne in Stazione Centrale.
L’accoltellamento
L’aggressione è avvenuta intorno alle 23:20 nei pressi del McDonald’s in zona stazione Centrale. Qui i poliziotti hanno notato una ventina di ragazzi impegnati in una rissa Ad un certo punto, uno di loro avrebbe tirato fuori un coltellino dalla lama lunga otto centimetri e si sarebbe scagliato contro il rivale.
I poliziotti sono intervenuti per fermare l’aggressore: marocchino, incensurato, senza fissa dimora e irregolare in Italia.
La menzogna sull’età
L’aggressore, dopo essere stato bloccato dai poliziotti, ha affermato di avere 16 anni. Una volta arrestato con l’accusa di tentato omicidio, è stato condotto al ‘Beccaria’ di Milano in attesa della convalida da parte del gip. Il giorno seguente è stato sottoposto all’esame osseo in modo tale da accertare la sua reale età ed è emerso che avrebbe 19 anni. Il ferito, anche lui marocchino senza fissa dimora, è stato ricoverato in ospedale e poi dimesso con una prognosi di 10 giorni.